Libri vs Film -Harry Potter e il Calice di Fuoco PARTE 1

Libri vs Film -Harry Potter e il Calice di Fuoco PARTE 1
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Salve a tutti!

Da poco, su Italia 1, è andato in onda Harry Potter e il Calice di Fuoco. Probabilmente è uno degli otto film che ho visto meno, soprattutto rispetto a quante volte ne ho letto il libro: 17. Come vi ho già raccontato, il mio preferito era e rimane il terzo, ma reputo questo il più importante della saga. Rispetto ai primi tre è decisamente più lungo e ricco di avvenimenti, per non parlare dell’aria dark che si respira da subito. Siccome ne ho molte da dire, non perdo altro tempo e comincio subito. Vi avviso che dividerò l’articolo in due parti, perché ho molto da dire e non voglio annoiarvi, ma non farò passare una settimana tra le due.

Intanto… alcuni magici collegamenti:

Recensione Le fiabe di Beda il Bardo

Quotes and Thoughs: Harry Potter e la pietra filosofale p.te 1

Libri VS film: Harry Potter e la Pietra Filosofale

Libri VS film: Harry Potter e la Camera dei Segreti

Libri VS film: Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban

Libri VS film: Harry Potter e il Calice di Fuoco p.te 2

Movie without books: Voldemort, origins of the Heir

Autori e personaggi: Ron Weasley

Autori e personaggi: J. K. Rowling

Il calice di fuoco -spoiler alert!-

Questo è in assoluto il libro che ho letto più spesso in vita mia, anche più del Piccolo Principe. Per questo, quando al cinema uscì il film, ero convinta avrebbero combinato un disastro… Beh, non ci andai lontanissima. Questo, insieme a Il principe mezzosangue e I doni della morte parte 2 è forse l’adattamento meno riuscito della saga. Sì, lo so, sono troppo critica… Ma, come vi ho detto, questo è davvero il più importante per la storia di Harry Potter! E, se si guarda solo il film, non si capisce tutto ciò che si dovrebbe capire.

Ma sto parlando troppo senza dire nulla, so bene che se non elenco ciò che secondo me non va, non capirete nulla! Stavolta non farò un elenco puntato, perché le differenze e le mancanze sono troppo più complesse. Ognuna di esse meriterà un sottotitolo personale! Siete pronti? Partirò da quelle che ritengo meno gravi.

La coppa del mondo di Quidditch

Uffa, insomma, dal terzo abbiamo capito che le partite costavano troppo per i film, ma non potete pomparmi così tanto la coppa del mondo e non farmi vedere nulla. Ero curiosa di vedere finalmente le famose Veela di cui avevo tanto letto! Se non sapete cosa siano, perché non avete letto il libro, ve lo spiego io.

Le Veela sono delle creature magiche provenienti dalla Bulgaria. Hanno l’aspetto di donne bellissime che confondono gli uomini con la loro voce e la loro bellezza. Di fronte a una di loro, l’unico desiderio dell’uomo è fare qualsiasi cosa per impressionarla. Però, quando si arrabbiano, diventano delle creature orribili con testa di uccello e ali squamose. Fleur Delacour, che vedremo poi, è un quarto Veela, come la sorellina.

Nel libro vengono usate come spettacolo pre-partita dalla nazionale bulgara e i risvolti sono divertentissimi. Ron ed Harry si rendono infatti abbastanza ridicoli quando le vedono, mentre Hermione e Ginny sono infastidite.

Ludo Bagman

E chi è? Ludo Bagman è un mago e impiegato del Ministero, totalmente assente sulla pellicola, che incontriamo alla Coppa del Mondo di Quidditch. È anche un ex battitore. Durante la prima guerra dei Maghi, quella contro Voldemort prima della nascita di Harry, passò delle informazioni segrete del Ministero ad un Mangiamorte. Si dichiarò innocente, non sapendo che fosse uno di loro e il Wizengamot (tribunale dei maghi) lo ritenne non colpevole.

Dopo la sua carriera da battitore, diventa capo dell’Ufficio degli Sport Magici e organizza la coppa del mondo in Inghilterra. Scommette molti soldi sulla partita, anche con Fred e George, perdendo e non pagando mai il suo debito con loro. Durante il Torneo Tremaghi aiuta spesso Harry, perché scommette su di lui per sanare un debito con dei Goblin.

Non è che fosse una figura importante, ma la vittoria dei gemelli fa partire la questione di aprire il loro negozio di scherzi. E lo avevo trovato divertente, nel libro.

Rita Skeeter

Nel film, ci viene presentata solo durante la prima prova del torneo, dove pone domande ai partecipanti e fa del gossip su Harry ed Hermione. Fine… I fan del libro, invece, ricorderanno che è una presenza molto attiva e fastidiosa che scrive tutto su tutti, con la penna che prende appunti da sola e modifica le parole degli intervistati.

Addirittura, pubblica sul giornale la storia di Hagrid, che è un mezzo-gigante e nessuno lo sapeva, ufficialmente. Questo lo mette nei pasticci. Si scopre alla fine, grazie ad Hermione, che la Skeeter era solita spiare le vittime sotto forma di scarafaggio. È infatti un Animagus non registrato. Hermione la rinchiude in un barattolo e la ricatta!

Il punto è che nel libro è una vera e propria nemica. Rita Skeeter è un’arrivista, bugiarda e viscida, subdola. Nel film sembra solo una giornalista un po’ oca.

Malocchio Moody

Allora, inizio subito col dire che questo personaggio, nel film, mi ha divertita molto. Ha preso in pieno quello che io avevo immaginato leggendo di Alastor Moody. Un ex Auror, fuso, schizzato, molto sopra le righe… Ma (e qui non è colpa dell’interprete) nel film si capisce quasi subito che qualcosa non va in lui. Troppe volte fissa Harry con aria sospettosa. Si vede subito la sua ambiguità.

Nel libro, non ci si aspetta assolutamente che lui non è il vero Malocchio, ma Barty Crouc Jr. Anzi, lo amiamo, sembra proprio il miglior professore di Difesa contro le Arti Oscure che i ragazzi abbiano avuto. Aiuta Neville e lo incoraggia con la sua passione per Erbologia. Scopre Harry sotto al Mantello (l’occhio meccanico vede oltre i mantelli dell’invisibilità) e lo copre davanti a Piton. È un complice degli studenti, particolarità che nel film è stata tolta. Peccato.

Sembra una cosa inutile, ma non lo è. Se tu, regista, mi fai subito sospettare di Malocchio, non hai colto le intenzioni della Rowling. Lei ci ha fatto affezionare a lui per poi colpirci alle spalle!

Sirius, where are you?

Bene, avevamo lasciato Sirius in fuga finché il Ministero non avrebbe creduto alla versione di Harry e lo avrebbe scagionato. Nel libro, i due si scambiano continuamente lettere (Sirius si firma Tartufo) e Harry gli chiede spesso aiuto per varie cose. Per le prove, per la litigata con Ron. Per parlare con Harry, Sirius si intrufola in un camino e compare in quello della Sala Comune di Grifondoro.

Alla fine del libro va anche a Hogwarts, dopo aver saputo cosa è successo al figlioccio. Nel film lo vediamo quattro secondi dentro al camino e basta. Porca miseria, Sirius è un personaggio importante per la vita di Harry. Ed è proprio nel quarto libro che ci si affeziona a lui, visto che nel terzo viene odiato per quasi tutti i capitoli. E niente, praticamente non esiste…

Winky, Dobby e il C.R.E.P.A.

Partiamo da Winky, chi è? È l’elfa domestica della famiglia Crouch, incaricata di tenere sotto controllo Barty Jr, perennemente coperto da un mantello dell’invisibilità e soggiogato dalla maledizione Imperius del padre. Durante il Torneo, si risveglia e ruba la bacchetta ad Harry, scappando nel bosco e lanciando il Marchio Nero, cosa che scatenerà il panico. L’elfa verrà trovata sul luogo del misfatto con la bacchetta in mano e Crouch senior la licenzierà, mandandola in depressione. Silente le offre un posto nelle cucine di Hogwarts. Direi che era un personaggio importantissimo, che però nel film non viene nemmeno nominato.

Anche Dobby viene snobbato, sostituito da Neville nel dare l’Algabranchia a Harry. Questo voler ignorare gli elfi domestici è triste… E manca anche tutta la storia di Hermione che fonda il comitato per aiutare gli elfi domestici! Che si batte per i loro diritti… diritti che gli elfi non vogliono, perché sono felici di fare ciò che fanno.

Fine prima parte

Ecco, faccio ciò che forse i produttori del film avrebbero dovuto fare, ovvero dividere il Calice di Fuoco in due parti. Perché forse era l’unico modo per inserire tutte le scene davvero importanti del libro. Io farò così, perché non voglio annoiarvi con un articolo lunghissimo! Ma non preoccupatevi, come ho detto, questo lo posto di venerdì, mentre la seconda parte probabilmente domenica o lunedì.

Queste differenze di cui ho parlato vi hanno dato fastidio? Le conoscevate? Avete letto i libri? Fatemi sapere!

Un bacio e alla prossima!

S.

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