The Royals: Paper Prince – Erin Watt – Sperling & Kupfer

The Royals: Paper Prince – Erin Watt – Sperling & Kupfer
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Guida rapida: come divorare libri.

Finalmente, sabato scorso ho cominciato a leggere Paper Prince. “Bene,” mi dico, “sono 339 pagine. Ne avrò per una settimana.”

Si… infatti. Oggi è lunedì e sto scrivendo la recensione di questo adrenalinico capitolo della saga The Royals. Questa storia del “solo un altro capitolo e poi dormo”, deve finire. 😆😆

Ps, avete già letto il libro è vi è piaciuto? Allora leggete i miei commenti personali in Spoiler e Chiacchiere e le citazioni migliori in Quotes and Thoughts. Fatemi sapere se avete pensato le stesse cose che ho pensato io oppure se ci sono cose che mi sono persa! 😉

E nel caso foste interessati, ecco qua altri articoli legati ai prossimi capitoli:

Recensione Paper Palace – Chiacchiere e Spoiler: Paper Palace

Recensione Paper Heir

Paper Princess, dove eravamo rimasti. 

Chiaramente questo sottotitolo contiene spoiler, ma immagino che abbiate già letto Paper Princess. Se non lo avete ancora fatto, eccovi il link alla recensione del libro: QUI

Il finale di Paper Princess ci aveva lasciato vagamente sorpresi ma non del tutto sconvolti. La storia, narrata interamente da Ella, si conclude con un colpo di scena classico. Perché classico? Be’, io me lo aspettavo.

Stava andando tutto bene finalmente. Ella era riuscita a integrarsi in famiglia, i Royal la proteggevano, e aveva cominciato una fantastica storia con Reed. Sappiamo benissimo che nei romanzi d’amore quando tutto va bene è il momento adatto per alzare la guardia, perché la disgrazia è dietro l’angolo. E così è stato. Anche se la disgrazia era in camera da letto, quella di Reed.

Una volta rientrata a casa, Ella trova Reed seminudo con Brooke al suo fianco, interamente nuda. E be’, diciamo che a pensar male si fa decisamente presto. In preda alla disperazione e dal dolore che il suo cuore spezzato le sta procurando, Ella scappa di casa, decisa a non tornare mai più.

Dico che il finale non mi ha sconvolto perché, come ho già detto, mi stavo già preparando alla batosta. Però mi ha comunque sorpreso, perché non mi aspettavo di trovarci Brooke nel letto di Reed, e soprattutto perché da brava ingenua quale sono, mi fidavo davvero di Reed.

Paper Prince

L’arrivo di Ella a casa Royal ha stravolto la vita di tutti. Lei si è ritrovata in un mondo nuovo, fatto di sfavillanti feste e pericoli dorati. Loro, piano piano, hanno imparato a volerle bene, lasciando per la prima volta dopo molto tempo, che qualcuno riempisse un piccolo vuoto nel loro cuore. Ma soprattutto, Ella aveva riempito il vuoto di Reed, che forse per la prima volta da sempre, aveva abbassato le difese, lasciandosi andare alle emozioni.

Ma proprio quando tutto sembra andare bene, ecco che un imprevisto si mette in mezzo a questa serenità sottile come la carta. E proprio come tale, l’equilibrio si rompe ed Ella scappa via con il cuore in frantumi. La sua fuga mette in ginocchio l’intera famiglia, e soprattutto Reed che, abituato ad avere sempre tutto, adesso si ritrova senza niente.

Ma non ho mai avuto bisogno del dolore, non ho mai avuto bisogno di niente finché è arrivata lei. Ora non riesco a respirare se lei non mi è accanto.

Adesso è solo in mezzo a tutti, persino i suoi fratelli lo abbandonano. Si sente smarrito, perché Ella era diventata la sua ancora, e proprio per questo decide di ritrovarla e riconquistarla. Farà di tutto per lei.

Ma quanto si è disposti a spingersi in là, pur di coronare il proprio sogno d’amore?

Oh, mamma.

Ecco. Questo è stato il mio pensiero praticamente per il 95% del tempo. Paper Prince mi ha regalato un’ansia letteraria incredibile. Dovevo leggere ancora una pagina, e poi ancora un’altra, e così via finché non l’ho finito.

Paper Princess mi era piaciuto molto ma, seppur molto movimentato, non è paragonabile a questo secondo capitolo. Vi giuro che ogni pagina che sfogliavo era un calvario, perché volevo saperne di più. La trama è un susseguirsi continuo di colpi di scena. Cominciano nel primo capitolo e proseguono in quarta, aumentando di volta in volta il grado di stupore.

È incredibile perché le autrici hanno creato un loop infinito che ti incolla alle pagine. Non puoi finire un capitolo perché avverti che sta per succedere qualcosa, e allora che fai? Non vai avanti?

Quindi, davvero complimenti a Erin Watt, le autrici che si firmano con questo pseudonimo, perché mi hanno regalato una storia d’amore travagliata, emozionante, ricca di colpi di scena e talmente tanto ingarbugliata che mi hanno fatto impazzire di gioia.

I Royal.

In Paper Prince scopriamo l’altra faccia di questa famiglia. Quella debole e sensibile, quella emotiva e dolce. Nel primo capitolo, i Royal ci erano stati presentati come dei duri, antipatici e arroganti. Invece qui capiamo meglio che non lo sono. L’intera famiglia si sta autodistruggendo, e siccome la corazza esterna è una caratteristica di famiglia, non riescono ad avvicinarsi, a chiarire i loro sentimenti e a voltare pagina. Perché diciamocelo, da un lato sì, sono stronzi di natura, ma dall’altro è anche vero che non sono riusciti a superare la morte della madre (e moglie, per Callum).

Restiamo in silenzio per un bel po’. Mi sento in imbarazzo ora e sta cominciando a prudermi la pelle. I Royal non si mettono seduti a parlare dei loro sentimenti, noi li seppelliamo, fingiamo che niente ci sfiori.

E proprio questo aspetto sentimentale della famiglia ci è mostrato da Reed, che si contende con Ella la narrazione della vicenda. Devo dire che il doppio narratore mi piace molto. Adoro vedere come la stessa cosa è vissuta dai due personaggi, adoro entrare nella testa di entrambi, sentire le loro emozioni, leggere i loro pensieri. Sì, sono una grande impicciona! 😄😄

Altra cosa di cui avevo parlato nella recensione di Paper Princess, sono gli altri fratelli. Devo dire che infatti il personaggio di Gideon prende un po’ più di piede. Anche se resta comunque ai lati della scena, si scoprono dettagli sul suo passato, e si ottengono risposte ad alcune domande che erano nate nel primo capitolo. Invece, i gemelli per me rimangono sempre degli estranei, quindi spero che verranno finalmente tirati fuori in Paper Palace.

Ella.

Ella dal canto suo non cambia molto. Il suo personaggio rimane molto fedele a se stessa. L’unica cosa che cambia in lei è il suo finalmente rendersi conto che stare da soli non è la soluzione. Piano piano si rende conto che la famiglia è importante e che la sua famiglia sono i Royal. Diciamo che tutto il romanzo è incentrato sulla sua lotta interna. Da un lato sa bene che quella famiglia e Reed in particolar modo, possono distruggerla:

Si sbaglia, non ne ho bisogno. Sono stata da sola per due anni dopo la morte di mamma. Posso starci ancora, non ho problemi a vivere per conto mio. Giusto?

Dall’altro però finalmente si rende conto che per quanto cerchi di allontanarli, i Royal oramai sono parte di lei e vuole salvarli almeno quanto vuole salvare se stessa.

Polemica si o polemica no?

È vero, certi passaggi -e mi riferisco a quelli sessuali- sono molto espliciti e quindi accetto le polemiche riguardanti il fatto che questo libro è targato come Young Adult e dunque i contenuti sono troppo spinti. Lo comprendo. Forse, specie nell’ultimo -o penultimo- capitolo, le descrizioni sono fin troppo esagerate e dettagliate.

Però questa è la firma di Erin Watt. Hanno impostato la storia in questa maniera, ponendo particolare attenzione sulle emozioni, sui sentimenti e sulle prime esperienze sessuali di una diciassettenne.

Il discorso del contesto sociale invece, è un’altra storia. So che possono nascere polemiche anche perché Easton ha problemi di dipendenza (da tutto praticamente: sesso, droga, alcol) e che sembra che tutta la sua famiglia lo accetti così. Sembra che nessuno faccia nulla per aiutarlo e sotto questo aspetto, l’intero libro può essere visto come un lasciapassare. Easton beve e si droga ma nessuno gli dice nulla, quindi è ok.

NO! Non è ok. Io penso che Easton, come gli altri fratelli, sia semplicemente rimasto schiacciato dal lutto e non ne sia uscito. Cosa che può succedere a chiunque e cosa che può essere incrementata in maniera esponenziale se consideriamo l’ambiente sociale dove vivono i Royal.

Come ho già detto nell’altra recensione, e come ripeterò allo sfinimento, è compito della propria coscienza rendersi conto qual è il confine tra finzione e realtà, tra giusto e sbagliato.

Alla fin fine…

…vi dirò una cosa, concludo questa recensione e corro a leggere Paper Palace. Questo libro mi ha fatto battere il cuore pagina per pagina. Mi sono innamorata con Ella, ho combattuto con lei per i Royal, e l’ho offesa quando leggevo che Reed soffriva.

Un libro per me è questo che deve fare: deve trasmettere emozioni, e personalmente a me ne ha trasmesse tante. (C’è da dire che io sono un amante dei teen drama! 😉😉)

Fatemi sapere cosa ne pensate cari lettori. Se vi è piaciuto o se non la pensate assolutamente come me. Io vi aspetto domani con Spoiler e Chiacchiere, in cui parlerò proprio di Paper Prince. Ci sono stati troppi shock per tenermeli solo per me!

Buon inizio settimana a tutti voi,

Baci, G.😘😘

 

INFO GENERALI: PAPER PRINCE

Titolo originale: Paper Prince

Autore: Erin Watt

Tradotto da Elena Paganelli

Editore: http://www.sperling.it/

Prima edizione: Giugno 2017

/ 5
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