Stamattina al lavoro ho avuto questa idea che potrebbe essere carina: per queste settimane pre-natalizie potrei darvi dei consigli sui libri da regalare! Oggi tocca ai bambini, visto che sarebbe il giorno del blog dedicato a loro. Premetto che, anche se ho preso le foto dal web, sono tutti articoli che conosco personalmente, perché li ho letti da piccola o li ho regalati io stessa. Allora via, cominciamo!
Bambini di due anni
Partiamo con i più piccoli. Ho regalato molti libri a bimbi di questa età, compreso il nipotino del mio ragazzo. Vi consiglio qualcosa di molto colorato e puccioso, ovviamente. Meglio se dentro ha delle finestra da cui escono piccoli animaletti o cose così. Il mio quasi nipote ne va matto! Ecco alcuni esempi:
Non c’è molto da dire: sono colorati e hanno delle figure simpatiche che attireranno l’attenzione dei più piccoli. Vanno bene anche per i bimbi di un anno e mezzo!
Ecco invece quelli che vi dicevo, i libri cucù. Non sono pop-up, i pargoli di due anni sarebbero troppo piccoli per quelli. Ci sono delle finestrelle da aprire e sotto c’è un altro disegno, oppure una pagina ha un buchetto e in quella dopo si scopre chi c’è.
Libri per bambini dai tre ai cinque anni
Si può iniziare a osare di più, dai libri con le parole da far leggere al genitore, mentre il bimbo guarda le figure alle fiabe classiche. Il pargoletto vi ascolterà incantato, soprattutto se farete le voci strane e se vedrà dei disegni colorati e simpatici. Più crescerà, poi, più sarà interessato alla storia e non solo alle immagini. Vi faccio un esempio, questo è un classico e l’ho letto anche io, da grandina, alle scuole elementari. Va bene dai tre anni in su!
Piccolo blu e Piccolo giallo
Piccolo blu e Piccolo giallo adorano giocare insieme. Ma quando si abbracciano diventano verdi e i loro genitori non li riconoscono più. Come far loro capire che sono sempre gli stessi? Ancora una volta basterà un abbraccio per sciogliere i pregiudizi e comprendere quanto importante sia mescolarsi, imparare, cambiare l’uno a contatto con l’altro per creare una nuova entità di più forte e più complessa. Un racconto semplice sull’integrazione!
Per il prossimo, invece, non credo di dover parlare molto, ma con la Disney si va sempre sul sicuro! Vi assicuro che è proprio carino e coloratissimo e attira anche bimbi più grandi (e ragazze di quasi 28 anni, eheheh)
Libri per bimbi delle elementari
Ecco i miei preferiti, quelli in cui sono più ferrata e dei quali posso scrivervi un po’ di trama. Li ho letti praticamente tutti a scuola, sempre grazie alla mitica maestra. Chissà se leggerà mai questo blog e si riconoscerà?
La casa asac
Il signore e la signora Pina traslocano nella nuova casa, ma presto si accorgono che le cose funzionano al contrario: il tavolo cammina, l’aspirapolvere butta fuori aria, i muri fanno sentire le voci dei vicini. Il libro racconta le storie strane e divertenti vissute dai due protagonisti, indecisi fra la noia del vivere in una casa normale, una casa Casa, e la grande confusione del vivere in una casa al contrario, una casa Asac.
Mi ha sempre fatto molto ridere, vedrete, è divertente a qualsiasi età!
La nonna sul melo
Andi, un ragazzino spesso solo, è triste perché, a differenza dei suoi compagni di scuola, non ha una nonna con cui trascorrere qualche ora della sua giornata. Ma un pomeriggio, mentre sta fantasticando nel rifugio sul melo del giardino, ecco comparire la sua specialissima nonna. Da quel momento incomincia per Andi una serie di avventure sempre più emozionanti: dal giro al Luna Park alla corsa sulla macchina azzurro cielo, dalla cavalcata nella steppa alla navigazione verso l’India nel mare in burrasca… Come vi ho detto già, adoro le storie sui nonni e questa è molto tenera!
Cara Susi, Caro Paul
Senza Paul, per Susi la scuola non è affatto divertente. Anche Paul sente la mancanza di Susi, e la vita in campagna lo annoia un po’. L’unico modo che hanno per tenersi in contatto è scriversi… tante, tantissime lettere! Forse questo ormai è fuori moda, chi scrive più le lettere? Però è comunque carino da leggere, ricordo che c’erano anche dei seguiti ma non riesco a trovarli online. Peccato, perché era simpatico anche scoprire come si evolveva questa amicizia a distanza.
Il giornalino di Gian Burrasca
Ogni giorno Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca, annota in un diario gli avvenimenti della sua vita e della vita della sua famiglia. Naturalmente, poiché è stato educato a non mentire mai, dice sempre la verità, anche quella che non dovrebbe o potrebbe dire, o che le sorelle e i loro fidanzati, poi mariti, non vorrebbero si sapesse. E, certo, combina un sacco di guai per merito dei quali viene chiuso nel collegio Pierpaoli dove non solo non si educa, bensì diviene l’anima di una ribellione contro la falsa e tirannica disciplina che vi è imposta da una ridicola ma prepotente coppia di proprietari-direttori. Il diario diviene così la protesta e la rivolta di un ragazzo contro il mondo conformista e soffocante dei ”grandi’…
Un classico senza tempo, lo lesse mia madre da piccola e mio fratello alla stessa età, poi anche io. Ricordo che la mia copia era tutta sfasciata!
Aggiungo inoltre i link dei libri per bambini che ho recensito, perché meritano di stare in questa lista: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare; Mio nonno era un ciliegio; Il piccolo principe
Queste sono solo piccole idee, spero vi siano utili. Ricordate, oltre ai giochi (che sono d’obbligo!) regalate un libro ai bambini! Prendetela come abitudine per Natale, compleanni etc etc.
Un abbraccio e alla prossima, con i libri per i ragazzi più grandi!
S.
