Questa settimana tocca a me parlarvi dei libri da a-mare o da AMARE nel vero senso della parola.
L’estate di per se è un momento in cui la maggior parte di noi prova ad evadere dalla routine quotidiana, spesso stressante e noiosa, cercando di respirare a pieni polmoni rifugiandosi per qualche giorno al mare o in montagna.
Se osservare il tramonto sul mare o rincorrere farfalle nei boschi non dovesse bastarci…ecco allora prendiamo in considerazione l’ipotesi di leggere qualche bel libro.
I miei suggerimenti sono etereogenei, nel senso che potrete scegliere tra libri più “impegnati” e libri chiamiamoli “di svago”. In ogni caso sono tutte buone letture in grado di strapparci un sorriso o magari anche una lacrima ma sempre ben consapevoli che nessuna delle due cose sarà fine a se stessa.
“Tenera è la Notte” Fitzgerald
Una storia che si dipana nel paesaggio incantevole della costa Azzurra dove Dick e Nicole vivono nell’agiatezza grazie ai soldi di lei. Il loro rapporto è in crisi ma l’amore riesce comunque a venire allo scoperto. Il racconto è una sorta di scavo psicologico nella società dell’epoca imprevidente e fin troppo spensierata ed è ricca di colpi di scena che rendono il tutto piuttosto avvincente.
Fitzgerald affascina indiscutibilmente nonostante la scrittura che non sempre è scorrevole e spesso si incunea in descrizioni un po’ troppo pesanti.
“A volte è più difficile privarsi di un dolore che di un piacere”
questa è una frase che riassume bene l’essenza del libro impostato sull’analisi della psiche umana vittima delle sue molteplicità e del suo continuo oscillare da uno stato all’altro.
“Le quattro stagioni dell’estate“ di G. Delacourt
“La passione è tutto ma bisogna essere disposti a lavorarci in ogni momento della vita”
Ho amato da morire “ le cose che non ho” dello stesso autore riconoscendo a Delacourt il potere quasi magico di scatenare emozioni forti. Ne “le 4 stagioni dell’amore” si parla di amore a tutte le età e di grandi passioni sofferte.
La storia di quattro coppie in epoche diverse., il racconto della nostalgia per le grandi storie d’amore: quello perduto, rimpianto, che avrebbe potuto essere e non è stato. Una narrazione che pur iniziando in punta di piedi riesce a catturare l’attenzione del lettore grazie alla capacità dell’autore di mostrare tutto e il contrario di tutto fino alla frase epica:
“l’amore è quando siamo disposti a morire per qualcuno”.
E’ arrivata l’estate al Touquet. Si sente odore di barbecue, risate e il tintinnare del ghiaccio nei bicchieri…Quell’estate dalla radio Cabrel canta Hors Saison e tutti cantano Cabrel…
“La spiaggia” de C. Pavese
Nella mia lista di libri da “amare” non poteva mancare questo piccolo “esercizio di stile” di un grande autore. Si tratta di una delle prime opere di Pavese e il racconto tratta di temi quali l’amicizia, il matrimonio e la vita “noiosa” e sempre uguale della piccola borghesia, tema questo che Pavese riprenderà anche in altre sue opere.
Il racconto nella sua brevità è tuttavia pur sempre un modo per parlare della difficoltà di gestire i legami, specie quelli che generano troppa confidenza. Così attraverso poche pagine si snoda il rapporto tra due amici, il protagonista e Doro, tra i quali si intuisce debba esserci stata una rottura, probabilmente dovuta al matrimonio di Doro con Clelia. Si riallaccia la vecchia amicizia tra i due ma nonostante alcune giornate trascorse spensieratamente, alla ricerca delle vecchie abitudini e della sana vecchia goliardia, in realtà piano piano la crisi di coppia di Doro e Clelia prende il sopravvento nell’analisi dell’autore che in questo modo torna a parlare della noia di certi rapporti ormai scontati.
Riporto sotto le parole di Clelia :
“No, non abbiamo litigato, E nemmeno è geloso. E nemmeno mi vuol male. Non abbiamo fatto pace semplicemente perché non abbiamo mai litigato”
E’ un romanzo molto malinconico ma la scrittura di Pavese è piacevole e i personaggi sono veri, li potremmo incontrare ovunque anche noi, seppur a distanza di tutto questo tempo.
“I love Capri” di E. Flumeri e G. Giacometti
In ultimo vi segnalo questo libro uscito nel 2014 dove troviamo tutte le istruzioni per vivere una esperienza appagante in uno dei luoghi più belli al mondo. Basterà immergersi nell’atmosfera ammaliante dell’isola, tra sole, mare, luoghi suggestivi, profumi e sapori locali facendosi contagiare dal calore dei personaggi partenopei, spontanei e genuini ma allo stesso tempo
capaci di scatenare emozioni incontrollate.
Si racconta la storia di Mel, una food blogger che si ritrova a Capri alla corte di Fabrizio Greco, famosissimo e affascinante chef. Lo scenario è quello di una tra le più piacevoli commedie classico romantiche tra ricette succulente, segreti da conservare, litigi e riappacificazioni e il paesaggio magnifico dei faraglioni fa da sfondo con la sua magia ad una imprevista storia d’amore.
Una ricetta gustosa e carica di passione.
Bene adesso gli elementi li avete, datevi da fare e leggete , leggete, leggete!😍😁
Non perdetevi anche i Libri da…A-mare di Giulia e Jess!
