Chiacchiere #5: Fallen

Chiacchiere #5: Fallen
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Chiacchiere #5: Fallen

Buongiorno, cari lettori. Come vi avevo promesso sabato alla fine della recensione, eccomi con qualche chiacchiera su Fallenil primo capitolo dell’omonima saga dedicata agli angeli caduti dal Paradiso. Quindi bando alle ciance e cominciamo subito! 😉

Quotes and Thoughts: Fallen

Recensione: Torment (SEGUITO di Fallen)

Come comincia Fallen?

Dunque, la storia ruota attorno a Lucinda Price e comincia con il suo arrivo all’istituto correzionale Sword & Cross. In pratica, è stata mandata qui perché collegata con l’omicidio di un ragazzo della sua vecchia scuola, tal Trevor.

Da quello che dice Luce, lei e Trevor erano insieme e si sono baciati, ma subito dopo il bacio è scoppiato un incendio, lui è morto e lei no. La polizia e -sembra- persino i genitori la ritengono in qualche modo responsabile e proprio per questo lei viene mandata nell’istituto correzionale. Luce ricorda che durante quel primo bacio con Trevor erano arrivate le Ombre, queste oscure figure che vede nelle tenebre, e quindi attribuisce l’incendio a loro.

Le Ombre.

Ricordo che ho sorriso la prima volta che vengono descritte nel romanzo.

Sapeva che il loro arrivo era accompagnato da un freddo intenso sotto pelle, una sensazione nauseante che non somigliava a nessun’altra.

E io mi sono detta: “ma sono dissennatori!”

A parte le stupidaggini, però, queste figure oscure, che si muovono nelle tenebre, un po’ mi hanno ricordato i dissennatori di Harry Potter, per lo più per la sensazione di freddo che provocano.

Ma al di là di questa, che è l’unica cosa che hanno in comune, quello che non ho capito è altro. Luce dà la colpa a loro per la morte di Trevor e, in seguito, per la morte di Todd. Ad un certo punto, quando lei e Penn sono in biblioteca dice di “salvarla” da un’ombra che tenta di scendere su di lei. Insomma, in qualche modo, Luce vede queste ombre in maniera negativa e sembrano essere loro le responsabili degli incendi che hanno ucciso i ragazzi. Quindi, domanda: siccome le ombre, che, come Daniel le spiegherà in seguito si chiamano Annunziatori e non sono altro che una sorta di Grande Fratello per il Paradiso, non sono cattive, come possono essere responsabili degli incendi?

Luce ha ragione a considerarle nemiche? Sono davvero in qualche modo collegate a questi eventi catastrofici che hanno ucciso due persone, oppure no? Altrimenti, come sono stati appiccati questi incendi? Magari lo scoprirò nei prossimi capitoli!

Un’altra cosa, sempre collegata agli Annunziatori, che spero di scoprire nei capitoli successivi è la seguente:

Quella leggera ombra grigia era inquietante. Non era mai stato un sollievo che fossero tutte uguali, ma quella variante aggiungeva un nuovo motivo di sconforto. Voleva forse dire che era preda di diversi tipi di ombre? Magari, invece, era semplicemente diventata più brava a distinguerle.

Chissà perché un’ombra era grigia. Mi auguro di scoprirlo presto!

Arrianne.

Vorrei saperne di più di Arriane. È un personaggio molto stravagante e vorrei conoscerla meglio. Per esempio, quelle cicatrici che ha sul collo, come se le è procurate? E poi, perché lei ha il braccialetto elettronico?

Cioè, la domanda più generale è: perché si sono chiusi tutti in un istituto correzionale? Ma in particolare vorrei sapere perché tra tutti, Arriane è quella ad avere un braccialetto elettronico.

I due innamorati scomparsi.

Altro mistero che vorrei venisse risolto. Durante la sua prima giornata alla Sword & Cross, Luce nota due ragazzi con il piercing alla lingua che stanno sempre insieme. Inizialmente non me li ero neppure appuntata, in quanto non pensavo fossero degni di nota. Invece, ad un certo punto, a scuola si mormora che abbiano tentato la fuga dall’istituto e da quel giorno in poi, nessuno li ha più visti. Non credo che siano utili a livello della trama, tuttavia non possono non chiedermi che fine abbiano fatto.

Va bene essere in un istituto correzionale, va bene che tentare di scappare non è l’ideale, ma insomma…farli sparire? Chissà!

Callie, l’amica fantasma.

Callie viene presentata come la migliore amica di Luce. Inizialmente la nostra ragazza magica è triste e sconsolata al pensiero di non poter sentire Callie ma poi, dopo nemmeno una chiamata sembra dimenticarsene felicemente. Ok, va bene, ha problemi più importanti a cui pensare effettivamente. Come il fatto di scoprire che non è mai stata pazza, o la storia delle millemila vite vissute in precedenza.

Tuttavia, ecco, mi è dispiaciuto per Callie. Insomma, se tanto era un personaggio morto, che senso aveva inserirlo? Spero che magari venga ripresentato nei prossimi volumi.

La giornata dei genitori.

A quanto pare, a tutti i ragazzi viene concessa una giornata da trascorrere con la famiglia. Nulla di sbagliato o strano da segnalare per Luce, quanto invece quello che riguarda gli angeli.

In primo luogo Arriane. Diciamo che di lei, fino all’ultimo, non avevo pensato come ad un angelo; così come Gabbe o Roland. E quindi, quando durante questa giornata la si vede insieme a quella che viene spacciata come la sorella, non ci avevo dato peso. Adesso mi chiedo: chi era la “sorella” di Arriane?

Era stata un po’ strana, effettivamente, con quel lungo abbraccio a Luce. Chissà chi è! Sicuramente un altro angelo che ha conosciuto Luce in un’altra vita. Sono curiosissima!

L’altro dettaglio, mi è venuto in mente solo dopo aver visto il film di Fallen. Ebbene sì, perché avevo già capito che Cam c’entrava qualcosa e che probabilmente era un angelo anche lui, tuttavia, quando durante questa giornata si presenta con suo “padre”, non mi ero posta molte domande. Invece adesso mi chiedo: “Non è che quel padre è proprio Lucifero?”

Roland e Cam.

Ecco un altro personaggio che mi piacerebbe conoscere meglio. Anche perché, per quel che si sa, fa parte degli angeli cattivi. Tuttavia, nella vita dell’istituto, sembra un amicone di Arriane e Daniel.

Immagino che quando sei immortale i confini tra buoni e cattivi possano assottigliarsi dalle volte. Lo stesso discorso vale per Cam. Che nell’epilogo ce lo ritroviamo a stringere un accordo con Daniel.

Quattro pagine prima se le erano date di santa ragione, adesso stringono un accordo. Ok. Ahahah, non vedo l’ora di leggere Torment.

End.

Magari sto sparando una fila di stupidaggini infinite ahaha. E voi, che avete già letto i capitoli successivi vi state sbellicando dalle risate. Però questi sono tutti i pensieri che ho avuto leggendo Fallen. E voi cosa ne avete pensato leggendolo? Fatemelo sapere con un commento.

Bacio,

Vostra G. 😘😘

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