Buongiorno, carissimi lettori. Oggi voglio parlarvi di “Vocabolario sentimentale“, un dolcissimo romanzo edito Giunti, di Momusso, aka Martina Lorusso.
Attraverso cinque capitoli, che rispecchiano le cinque fasi in cui ognuno di noi si ritrova immancabilmente catapultato dopo la fine di un amore, Martina ci racconta la sua personale avventura. La sua è la storia di tutti noi. Tutti abbiamo vissuto un amore finito male. C’è chi è riuscito ad andare avanti immediatamente e chi invece, purtroppo, resta incastrato nel ricordo di ciò che è stato. Non è mai facile dire addio a una parte del tuo cuore, ma Martina ci insegna che ognuno con i suoi tempi, può farcela.
Questo romanzo mi è stato regalato dalla mia migliore amica. Lei nemmeno lo aveva aperto. Ha visto dentro tutte le definizioni romantiche che ci sono e, considerandomi una gran romanticona, me lo ha portato non senza un certo tono disgustato. (Lei è un po’ un serpentello velenoso per queste cose). Ma tant’è che questa storia è cosi simile alla sua che le ho imposto la lettura.
Capita a tutti, come dicevo, di rimanere intrappolati nei ricordi di ciò che è stato ma purtroppo la vita va avanti e dobbiamo accettarlo e accettarci. Sì, perché “Vocabolario sentimentale” è anche un viaggio all’interno di se stessi. Fa capire come bisogna saper accettarsi per ciò che si è, come bisogna abbracciare tutto quel dolore che ci distrugge l’anima, ma che poi ci renderà persone diverse, forse migliori.
L’avventura di Martina è accompagnata da tante parole composte che descrivono particolari emozioni e stati d’animo. Momusso è una poetessa, e si rimane incantati sia dalla dolcezza delle emozioni che ha scovato, sia dalla prosa calda e densa di sentimenti che ci propone.
⭐⭐⭐
Tre stellette solo perché penso che il prezzo di copertina sia un po’ esagerato per il romanzo che è.
Un abbraccio dalla vostra Jay. ?
