Sinfonie dell’attesa

Sinfonie dell’attesa, di Stefania Ughi

Salve a tutte, questa è la mia seconda recensione e con molta emozione ho deciso di rendere omaggio ad una mia cara amica del Manicomio Delle Lettrici, Stefania Ughi.

Stefania ha scritto un libro, a mio parere molto intenso e particolare ” Sinfonie dell’attesa”.

Il libro è composto da poesie, racconti brevi e un racconto finale lungo.
Tutte le poesie e i racconti portano alla parola “attesa“.

Tutto nella vita è attesa, attesa di un abbraccio, di una telefonata, di un messaggio, attesa del desiderio di sentirsi amata, attesa di ricominciare a vivere.

Ogni attesa ha una fine, e in questo caso, Stefania ritrova dopo parecchie attese nella sua vita, la forza e il desiderio di andare avanti, sceglie di avere il coraggio di superare le sue paure e percorrere quel viaggio chiamato vita, percorrere la vita con il cuore. 

Voglio riportarvi alcune strofe delle sue poesie che mi hanno molto colpita…

I SOGNI ESPLODONO

…spariscono d’un tratto, avvolti nella nebbia del mattino, traditi dalla luce vera,quella che illumina, stordisce e non scompare.

GLI ADDII

“Resterà solo qualche foto, un abito , una borsa, forse un bel libro e il grande interminabile mare dei ricordi”

PRENDO A CALCI IL MIO DOLORE

“È la malinconiadi giorni lontani, di emozioni mai sopite,è la struggente consapevolezza del mai piu”.
Nel racconto “Bianca” , un tratto mi ha molto colpita ..

” quell’espressione ” per sempre” tornava a tormentarla. Niente è per sempre e anche in questa occasione doveva prenderne atto. Le cose cambiano, si modificano, assumono contorni diversi mentre noi restiamo lì entro il loro spazio di confine che ci fs sentire protetti, al sicuro”.

Sul retro della copertina c’è questa frase:

Resta il rimpianto di scelte rimandate , di desideri a lungo soffocati, di sogni, brame e aspirazioni, dispersi sul viale del cammino.

Ciò che accomuna me e questo libro stupendo di Stefania, è quest’attesa durata a lungo, questo dolore che, fortunatamente col tempo ha cambiato forma trasformandosi in voglia di vivere, di tornare ad amare me stessa e gli altri, voglia di ricominciare , facendo tesoro delle esperienze passate.. portandomi dentro la malinconia e un gran bagaglio di emozioni vissute..

Forse vi sembrerò di parte, ma è un libro che vi farà apprezzare di più le piccole gioie della vita, facendovi riflettere sul passato e laddove ci fossero stati degli sbagli, farne tesoro e non ripeterli più.
Per questo ringrazio Stefania di avermi dato la possibilità di leggere un pezzo della sua anima. 

Con affetto la vostra Lety