Con te fino alla fine del mondo
Narrativa
Feltrinell
2013
Brossura
185
"Mon cher Monsieur, vi starete chiedendo chi è che vi scrive. Non ve lo dirò. Non ancora. Rispondetemi, e provate a scoprirlo. Forse vi aspetta un'avventura che farà di voi l'uomo più felice di Parigi. La Principessa" Così comincia la lettera che stravolgerà la vita di Jean-Luc Champollion, l'affascinante proprietario di una galleria di successo in rue de Seine. Molto sensibile al fascino delle donne, che lo ricambiano volentieri, Jean-Luc vive in uno dei quartieri più alla moda di Parigi, in perfetta armonia con il suo fedele dalmata Cézanne. Tutto procede al meglio, tra vernissage, allegri ritrovi con gli amici nei café di Saint-Germain-des-Prés e romantiche passeggiate au clair de lune lungo la Senna. Finché, una mattina, Jean-Luc scorge qualcosa nella posta: una busta azzurra, scritta a mano. È una lettera d'amore, o meglio, una delle più appassionate dichiarazioni d'amore che lui abbia mai ricevuto, ma non è firmata: la misteriosa autrice, nascosta dietro uno pseudonimo, lo sfida a smascherarla dandogli una serie di indizi. Per quanto perplesso, Jean-Luc sta al gioco. Ma l'impresa non sarà affatto semplice: chi sarà mai la deliziosa impertinente che sembra conoscere così bene le sue abitudini e si diverte a stuzzicarlo? Stregato dalle sue parole, Jean-Luc cercherà di dare un nome a quella donna così intrigante e sfuggente il cui volto gli è del tutto sconosciuto. O forse no?
Ho mantenuto il giuramento di non scrivere più lettere d’amore, verificate pure. L’ho mantenuto fino… be’, finché a distanza di vent’anni mi è capitata una storia quasi incredibile.
Una storia iniziata una mattina di alcune settimane fa, quando ho trovato nella cassetta della posta una lettera a dir poco singolare. Una lettera d’amore, destinata a stravolgere la mia vita.
Jean-Luc, dopo un umiliante avvenimento del suo passato, rinuncia all’amore vero. È un uomo incredibilmente bello e ne è molto consapevole. Grazie a questa sua innata dote è sempre circondato da belle donne, non ha quindi bisogno di nient’altro. Tutto questo almeno finché non riceve una misteriosa lettera che si rivela essere stata inviata da una donna segretamente innamorata di lui.
Da qui in poi inizia una serie di esilaranti avventure del povero gallerista parigino che, se prima era convinto di avere la principessa ai suoi piedi, ben presto si rende conto di non essere lui a fare le regole del gioco.
Con te fino alla fine del mondo
Alcuni sostengono che i grandi sconvolgimenti della vita siano sempre annunciati. Che sono preceduti da segnali, basta saperli vedere. […] Con mio grande imbarazzo, devo confessare che io invece sono del tutto sprovvisto di queste misteriose antenne esoteriche. Certo, con il senno di poi anche a me sarebbe piaciuto poter dire che il giorno che avrebbe rivoluzionato la mia vita era diverso dagli altri, ma a onor del vero non mi immaginai nulla.
Non ebbi alcun presentimento quando aprii la cassetta della posta nell’atrio, e il mio sesto senso non si attivò nemmeno quando scorsi una busta azzurro pallido tra le bollette e la tirai fuori.
I libri di Nicolas Barreau regalano sempre grandi soddisfazioni. Sono semplici, leggeri, e dolci e regalano quel sorriso beato tipico del lieto fine che tutti cerchiamo. “Con te fino alla fine del mondo” non fa eccezione e regala un crescendo di emozioni dolci e delicate che esplodono in un finale colmo d’attesa.
Dopo la lettura della prima lettera della principessa, il lettore è costantemente stimolato nella ricerca di questa misteriosa donna. Chi può essere? Se lo chiede anche Jean-Luc, cui la ragazza ha posto un indovinello del tipo “mi vedi spesso ma non mi vedi mai”.
Non è forse vero che vediamo la maggior parte delle persone senza vederle? E non è forse facile lasciarsi sfuggire proprio la persona che ognuno di noi cerca?
E da qui in avanti è un continuo sorgere di dubbi e, lo ammetto sinceramente, mi sono lasciata depistare ben più di una volta!
Allo stesso tempo, si pone l’attenzione su un sentimento vero che nasce tra due persone che non si frequentano realmente. La forza di Barreau è proprio quel romanticismo vecchio stile che oggigiorno è praticamente latitante. Questi due personaggi, il duca e la principessa, imparano a conoscersi ben prima di frequentarsi e si scoprono a vicenda fino ad innamorarsi l’uno dell’altra.
Uomini innamorati
Adoro i romanzi di Nicolas Barreau perché in essi l’uomo è sempre “umano”. Siamo abituate ad una narrativa rosa in cui l’uomo è bellissimo, straordinariamente intelligente, con un fisico scolpito e, cosa più importante, non piange mai. Gli uomini letterari sono spesso esempi di mascolinità fatta e finita, sono privi di debolezze.
Ecco, anche Jean-Luc si è convinto di essere uno di loro. Eppure, la principessa gli farà cambiare idea. Grazie allo scambio di lettere, il povero duca impazzisce, e si troverà più volte a dover combattere contro i suoi sentimenti.
Quello che Barreau presenta è un uomo concreto, reale, che soffre per amore e che insegue la donna che ama.
Dal canto suo, la principessa ci insegna che l’unico modo per addomesticare un uomo è quello di tenerlo costantemente sulle spine!?
⭐⭐⭐⭐
Un romando dolce e delicato perfetto per chi è alla ricerca di un sorriso!
Un bacione dalla vostra Jay❤
