Libro vs Film: Harry Potter e l’Ordine della Fenice

Libro vs Film: Harry Potter e l’Ordine della Fenice
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Ben ritrovati!

No, non mi sono data alla macchia: so di essere un po’ sparita e sappiate che sparirò fino a metà mese, ma le altre mie socie penseranno a riempire il blog! Oggi vorrei riprendere la rubrica dei libri contro i film, parlando con voi delle differenze sostanziali tra la pellicola e il libro di Harry Potter e l’Ordine della Fenice. 

Vi anticipo che ci saranno grossi, enormi spoiler, per cui se voi non aveste letto e visto la saga di HP, vi consiglio di interrompere la lettura di questo articolo.

Un accenno di trama

Ai tempi dell’uscita, divorai questo libro in poche ore, ma mi sembrò un pochino lento. Era effettivamente il più lungo dei volumi e forse fu solo quello a darmi questa impressione, perché di eventi importanti ne accadono eccome. Nonostante la mole, però, lo lessi e rilessi tante volte.

La storia si svolge durante il quinto anno di scuola dei nostri eroi, un anno in cui tutto è diverso. Voldemort è tornato, il Ministero rifiuta questa idea e Harry è diventato un indesiderato, tutti lo additano come bugiardo. Passa da ragazzo più amato e rispettato nel mondo magico a bugiardo e pazzo in un’estate. Diggory è morto alla fine dell’anno precedente e il Ministero ha insabbiato la faccenda come “tragico incidente”, dovuto alla Coppa Tremaghi. Inoltre Caramell, Ministro della Magia, manda una sua “spia” come insegnante di difesa contro le arti oscure… ed ecco a voi la Umbridge, il personaggio che odio di più assieme a Joffrey Baratheon de Il trono di Spade! 

Oltre a questi gravi eventi, il quinto è anche l’anno dei G.U.F.O., gli esami per passare al sesto e decidere quali corsi abbandonare e quali proseguire, per cui i ragazzi sono abbastanza tesi per troppe cose!

Ma il regista, come avrà trattato questo libro? Sarà stato fedele o avrà gettato tutto alle ortiche? Vediamolo insieme!

Le differenze

Partirò da quelle un po’ meno importanti ai fini della trama, per poi arrivare a quelle che io ritengo imperdonabili.

Dov’è il Quidditch?

Dopo averlo quasi totalmente ignorato nel terzo, qui il Quidditch sembra sparito, non si fa nemmeno cenno al fatto che la piccola Ginny diventa Cercatrice al posto di Harry (che è in punizione) e che Ron è il nuovo portiere.

La foto

La foto del primo Ordine della Fenice, nel film, viene data a Harry come regalo da parte di Sirius, e Harry sembra anche apprezzarla. La realtà? La foto gliela consegna Moody, elencando in modo molto poco carino la fine che ha fatto mezzo Ordine, cosa che innervosisce Harry. Ovviamente qua è tornato il vero Alastor Moody!

Dissennatori in Privet Drive!

All’inizio, sia nel libro che nel film, Harry e suo cugino vengono assaliti dai Dissennatori, fatto che poi farà comparire Harry in tribunale per aver usato la magia di fronte a un babbano. Ok. Perché i Dissennatori erano là? Chi li ha inviati? Voldemort? Codaliscia? No, ragazzi. Nel film lo hanno omesso perché… boh, ma la colpevole è Dolores Umbridge. Inoltre, zia Petunia, nel libro tempesta Harry di domande sul perché Dudley sembri sconvolto e si ricorda di aver spiato sua sorella, da piccola, e un orribile ragazzino (Piton!) che parlavano di questi Dissennatori. Nel film, non fa nulla di tutto ciò… e non riceve nemmeno la Strillettera da Silente!

Cho Chang 

Come snaturare i personaggi secondari… Cho è la ragazza per cui Harry si prende una cotta già dal terzo libro, che nel quarto si mette con Cedric e nel quinto si unisce all’Esercito di Silente anche per combattere chi ha ucciso Diggory. È una ragazza dolce, scossa dagli eventi, fragile, diversa da una come Ginny, molto più tosta. La sua storia con Harry finisce perché lei è gelosa di Hermione, perché lui si arrabbia con l’amica di lei, Marietta e perché alla fine hanno poco in comune…

 

E allora perché rendere lei la spia che rivela alla Umbridge il luogo in cui si riunisce l’Esercito di Silente e renderla una traditrice? Non ha il minimo senso, povera Cho. Non è un personaggio negativo… Bah. 

Harry e Ginny

Allora, Ginny è cotta di Harry sin dal secondo libro, tanto timida e innamorata che non può parlare in sua presenza… Stando a quanto si vede nel film, questi due si parlano due volte in croce perché lei si vergogna e nel sesto libro si baciano. Ma come è possibile che Harry si renda conto dei sentimenti per lei se non hanno mai nemmeno dialogato? Semplice: i due avevano un rapporto di amicizia e di confidenze, incredibile ma vero.

Ginny arriva ad un certo punto e si “arrende”, iniziando a frequentare altri ragazzi e quindi riesce ad aprirsi con Harry, passa del tempo con lui, Ron ed Hermione, diventa Cercatrice e sembra dimenticarsi del suo amore per Harry. Si diverte, partecipa all’Esercito di Silente (ed è anche molto portata per le fatture), risponde male proprio a Harry… Nel film? Nel film rimane la ragazzina mezza imbambolata fino a metà del sesto. Perché renderla “ganza” come nel libro era difficile, vero?

 

Ragazzi, ho parlato solo dei tagli e delle differenze meno importanti… Ma l’articolo rischia di venire lungo, per cui lo divido in due parti. Posterò la prossima quanto prima! 

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