La lettera d'amore - The love letter
Narrativa
Giunti
12/06/2018
Flessibile
554
Oggi vi porto, anzi, vi portiamo la recensione del nuovissimo romanzo di Lucinda Riley LA LETTERA D’AMORE, perchè dico vi portiamo? Perchè con me ci sarà Giulia e insieme vi daremo il nostro parere sul romanzo che tanto rosa non è (Aggiungerei che di rosa c’è solo il titolo e il nome di un personaggio! G.); ma per prima cosa la trama:
“Ci sono segreti facili da smascherare e altri che restano sepolti per una vita intera. Come quello di Rose, l’anziana signora che Joanna, giovane reporter del Morning Mail, conosce durante la cerimonia di commemorazione del famoso attore Sir. James Harrison. Pochi giorni dopo, Joanna riceve un plico contenente una vecchia lettera d’amore e un biglietto dalla grafia tremolante, ma è ormai troppo tardi per chiedere qualsiasi spiegazione: Rose è morta e la sua casa completamente svuotata, come se la donna non fosse mai esistita. Quando anche l’appartamento di Joanna viene messo sottosopra, la giornalista capisce che ha tra le mani una storia scottante, e la sua unica via d’uscita è scoprire la verità sui misteriosi amanti della lettera. Chi erano realmente? E perché è così importante che nessuno sappia di loro?”
Allora partiamo dal presupposto che secondo me non andava sicuramente classificato come romanzo rosa/narrativa ma insieme ai gialli o ai thriller, ebbene sì la nostra cara zia Lucinda si è lanciata in questa sorta di mistero un po’ noir.
Solo un po’, Jess? Personalmente, carissimi lettori, mi trovo ancora scioccata da quest’ultimo romanzo! Piacevolmente scioccata, ovviamente, siccome è mi è davvero piaciuto, ma Dio solo sa quanto mi ha fatto patire. Ogni pagina era un colpo al cuore!
No no tranquilli avrete le vostre romanticherie e storie d’amore solo che saranno intervallate da momenti di ansia e mai una gioia.
E’ vero, il giallo si mescola al rosa che usualmente contraddistingue la Riley, ma ce lo fa sudare molto più del solito. Per quanto riguarda gli intrecci amorosi non c’è nulla da dire: chi già conosce la Riley sa che le sue storie sanno incantare e sognare il lettore. Sono dolci e romantiche ma quel tanto che basta per non risultare stucchevoli, sono cariche di tensioni, di imprevisti e questa volta anche di tragedie, ma alla fine riescono sempre a far commuovere.
Lo stile per me rimane sempre magnifico, amo come scrive e amo ogni sua idea, ho letto pareri molto discordanti alcune, addirittura, che lo affossavano, beh per chi ama la Riley non capisco come si possa dire una cosa del genere e per chi si aspettava la solita storia di due ragazzi che si lasciano per poi ritrovarsi mi spiace ma rimarrà deluso.
Personalmente, credo che la Riley abbia sbancato con questo libro, e lo dico in maniera oggettiva. “La lettera d’amore”, come dice Jess, non è la classica storia romantica e ci dimostra come un’autrice rosa può trasformarsi in una perfetta giallista, mantenendo comunque lo strabiliante stile narrativo che la caratterizza.
Andando ad analizzare i suoi romanzi stand alone, quindi lasciando stare la saga delle sette sorelle, ognuno ha comunque un mistero, un qualcosa da svelare, (il segreto di Helena, l’angelo di Marchmont hall) certo in questo caso i misteri sono accompagnati da violenza e suspense, ma direi che ci sta! Ci siamo dati un pò al movimento.
All’inizio pensavo fosse tutto scontato, ma man mano che procedevo le cose cambiavano i personaggi viravano e mi si confondeva il piano che avevo in mente, fino a mettersi in un modo che non riuscivo a vedere la fine e l’unica cosa che potevo fare era andare avanti a leggere.
Il finale… 😱😱😱😱😱😱😱
Perchè il finale è mozzafiato? Perchè non ti aspetti neanche una riga di quelle scritte, ogni singola frase ti stupisce e poi giusto giusto nel momento dei saluti eccolo il colpo di scena finale…. che si può volere di più???
Io e Giulia lo abbiamo letto praticamente insieme e i nostri messaggi erano per lo più faccine sconvolte e frasi cortissime tipo “che??” “ma davvero??”, si siamo rimaste interdette per un pochino e poi nel finale io sono esplosa euforicamente parlando dall’estasy di leggere cosa il suo cervello avesse partorito.
Ricordate che ogni parere è soggettivo e proprio per questo abbiamo deciso di fare un articolo a 4 mani per farvi vedere come due persone che leggono più o meno gli stessi generi la pensano diversamente su qualcosa, quando devo leggere un libro di solito non tengo molto conto dei valori assoluti, di chi dice bruttissimo o bellissimo ma di chi mi sa analizzare la cosa, bello perchè o brutto perchè.
Detto questo vi lascio alla bellissima Giuliaaaaaaa
E infatti eccomi qua…
Mentre mi trovo d’accordo con quanto detto sopra da Jess, come lei stessa vi ha accennato, abbiamo avuto differenti reazioni sul finale da capogiro di “la lettera d’amore”.
Attenzione: io ho amato questo libro, e la mia votazione è quella di 5 Lolite su 5.
Semplicemente, visto e considerato cosa accade all’interno del libro, credo che il seguito, ovvero la storia dopo il “the end”, sia una vera e propria catastrofe! E mi lascia l’amaro in bocca questo: pensare a cosa accadrà a Joanna e co. dopo!
Detto ciò, come già detto, il libro è veramente da scroscio di applausi: c’è la storia romantica, c’è il brivido, ci sono le lacrime, ci sono le disgrazie, gli intrighi, i tradimenti, le menzogne e soprattutto… I MISTERI! Ed è qui che vi voglio! Sarà che io mi sento British inside, sarà che amo tutto ciò che riguarda l’Inghilterra, sarà che la famiglia reale mi affascina almeno quanto quei misteri da complottista che si leggono di tanto in tanto su riviste di seconda mano ma, caspita…AMO questo genere di trama.
Infine, come ultima cosa, vi lascio con la curiosità di vedere le altre cover di “la lettera d’amore”!
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Bacissimi,
G.
