Intervista a Melissa J. Kat e Chester Lucker.

Intervista a Melissa J. Kat e Chester Lucker.
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Intervista a Melissa J. Kat e Chester Lucker.

Oggi, carissimi lettori, sostituisco la rubrica del martedì, Spoiler & Chiacchiere, con una breve intervista fatta a Melissa J. Kat e Chester Lucker. Se vi state chiedendo chi sono, ebbene, sono due straordinari autori, artefici di Darklight Souls.

Un libro che devo dire mi ha letteralmente conquistata. La fine di questo primo capitolo lascia il lettore completamente elettrizzato, per questo motivo ho deciso di fare alcune domandine a Melissa, che potete seguire direttamente anche su Instagram, così da avere informazioni dirette riguardanti le sue opere!

Cominciamo dunque! 😉

Melissa J. Kat e Chester Lucker sono due pseudonimi. Non voglio chiedervi di svelare i vostri nomi, ma almeno potete dirci l’età? Anche approssimativamente.

Abbiamo entrambi tra i venti e i ventinove anni.

Sempre parlando d’età, quanti anni ha Jen, possiamo saperlo?

Nel libro non viene detto in modo esplicito, ma Jen racconta di lavorare in libreria da quattro anni e di essere stata assunta appena preso il diploma, per cui la nostra protagonista ha indicativamente 23 anni.

Dove nasce la vostra passione per la scrittura?

La mia passione per la scrittura nasce con la passione della lettura. Leggo libri da quando ero molto piccola e circa un anno fa ho avuto l’idea per la trama di questo libro, così ho provato a scriverlo.

Rimaniamo in tema allora: come vi è venuta l’idea per Darklight Souls?

L’idea è nata dal concetto della Vista dell’Anima, che mi sta molto a cuore, e da un sogno che mi era stato raccontato da una persona per me importante. Da questi due punti ho tessuto l’intera trama in stile fantasy.

Pregi e difetti di Jen.

Jen è una ragazza come tante, può rappresentare ognuna di noi, con le sue paure, i suoi dubbi e le sue debolezze. Nel corso della storia subirà un mutamento, una crescita interiore che la porterà ad essere più forte così da poter affrontare ogni scelta e difficoltà, dalla più piccola a quella più importante. Questo si potrà notare anche nei libri successivi, ma non voglio svelarvi altro.

Vedremo ancora gli angeli della cerchia nel prossimo capitolo? (Sono una fan di Uriel!)

Sicuramente appariranno ancora gli angeli che avete conosciuto, e non solo.

Alcuni validi motivi per leggere Darklight Souls.

Io amo molto il genere urban fantasy e mettendomi nei panni di lettrice credo che apprezzerei questo libro perché ha tutte le caratteristiche di questo genere e per citare le tue parole della recensione, è una lettura leggera e scorrevole, nella quale ho cercato di non far mancare i colpi di scena. Se vi piacciono le storie romantiche, magiche, con un pizzico di azione, avventura e mistero, allora è il libro che fa per voi.

Preferite scrivere al pc o a mano?

Vorrei innanzi tutto precisare che mi occupo io della stesura, mentre Chester ha collaborato con idee sulla trama e ha valutato ciò che scrivevo. Per rispondere alla tua domanda: assolutamente a computer, è molto più comodo.

Qual è il consiglio che date a un nuovo autore?

Penso che ogni persona che abbia un’idea per la trama di un libro dovrebbe provare a scriverlo: con la giusta organizzazione e una buona dose di impegno, chiunque può riuscirci. Per gli autori emergenti non è mai facile far conoscere la propria opera quanto si vorrebbe, ma a mio parere la cosa più importante è la soddisfazione personale di averlo completato.

 

Adesso vi faccio due domande più personali, che mi hanno incuriosito e mi frullano in mente da che ho finito il libro!

 

Che fine ha fatto il povero Lucky? Se lo sono dimenticato in casa? Lo rivedremo?

Lucky sta benissimo. Gli ultimi eventi hanno tenuto alquanto impegnata Jen, ma nonostante questo il suo gatto continua a sonnecchiare, ignaro di tutto. Rivedremo la nostra mascotte nei prossimi libri e non preoccupatevi, ci sarà sicuramente qualcuno ad occuparsi di lui!

Quando gli angeli parlano della Spada di Luce, ne parlano come una leggenda. Un qualcosa di talmente antico che nemmeno loro sanno se esiste o meno. La domanda è: non potrebbero tornare in Paradiso e chiedere alle Alte Sfere?

Ah, se fosse così semplice! Il compito principale dei nostri amici angeli è quello di proteggere la Terra e i suoi abitanti, pertanto dovevano occuparsi personalmente dell’imminente minaccia al pianeta. Oltretutto, l’uso della leggendaria Spada sarebbe servito per fini “personali”, pertanto non avrebbero approvato tale utilizzo. Come propose Uriel, avrebbero sicuramente suggerito l’alternativa più semplice, che però la protagonista non avrebbe accettato.

 

Ringraziamenti.

Vorrei ringraziare caldamente Melissa per la sua disponibilità. È stata gentilissima e sono davvero felice di avere avuto la possibilità di conoscerla e soprattutto di conoscere la sua opera. Non vedo l’ora di leggere il secondo capitolo di Darklight Souls! Anche perché dalle risposte che mi hai dato, cara Melissa, sono impaziente di vedere come si svilupperà il personaggio di Jen e soprattutto di saperne di più sugli angeli della Cerchia! 😍😍

Detto ciò, cari readers, spero che queste poche domande soddisfino un po’ della vostra curiosità sull’identità dei due autori e sulla trama di Darklight Souls. 

Vi auguro buona giornata,
Baci, G.

/ 5
Grazie per aver votato!

2 Comments

    • BooksRoom

      Grazie infinite 🙂 🙂

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