Anime e Manga: The Gentlemen’s Alliance Cross

Nuovo manga!

Nuovo… si fa per dire! Sono anni che questa bellissima serie fa parte della mia libreria e con l’apertura della rubrica “Anime e Manga” ho voluto ricominciare proprio dal mio preferito: “The Gentlemen’s Alliance Cross“.

The Gentlemen’s Alliance Cross

L’accademia imperiale è una prestigiosa scuola per i figli dei ricchi e nobili. La struttura sociale è gerarchica e quindi i ricchi vengono divisi in tre categorie in base al conto in banca: bronzo, i più poveri, argento e oro. Tuttavia c’è solo un ragazzo che fa parte del gruppo oro, e quello è l’Imperatore: Shizumasa Togu.

Lui è colui che, come un vero imperatore, amministra praticamente l’intera accademia. E Shizumasa è anche il motivo perché la dolce e ingenua Haine ha sgobbato duramente per poter entrare all’accademia.

Haine Otomiya, quindicenne piena di vita, è da sempre innamorata del Nobile Shizumasa. E’ riuscita a iscriversi all’accademia con non poche difficoltà e adesso spera solo che lui la guardi, anche solo per un istante, perché Haine è convinta che lui non può averla dimenticata. 

Maestra Arina Tanemura

Ho letto svariati manga di questa incredibile mangaka ma devo dire che “The Gentlemen’s Alliance Cross” è il mio preferito in assoluto!

La Tanemura ha pubblicato millemila manga, alcuni molto famosi anche in Italia come “Full Moon – canto d’amore” o “Jeanne, la ladra del vento divino“, devo ancora leggermeli! 

I suoi sono tutti manga eccezionali ma (almeno in quelli che ho letto io) la Tanemura pecca in una cosa: la lunghezza. Ogni volume è troppo corto! Ricordo quando aspettavo le uscite di “The Gentlemen’s” o de “La spada incantata di Sakura”: mesi e mesi d’attesa per un’ottantina di pagine! 😢😢

Lei mette tanti episodi extra, ma quando trovi una storia che ti piace e ti prende come queste non vuoi episodi extra. Vuoi sapere come prosegue la vicenda. E lo vuoi sapere ora! 😂😂

Haine

Haine fin dalle prime pagine si mostra come una dolce e solare ragazza piena di energie. Oltre a studiare all’Accademia Imperiale, infatti, fa anche dei lavoretti. In realtà mi chiedo cosa faccia di preciso visto che in genere la vediamo solo con la scopa in mano. 

La cosa bellissima di “The Gentlemen’s” è che ogni personaggio cambia spesso divisa e Haine ne ha tantissime, a seconda dei lavoretti che svolge, tutte bellissime e ricche di dettagli.

Haine è innamorata di Shizumasa fin da quando è bambina, nonostante in realtà lo abbia incontrato solo un paio di volte prima di entrare all’Accademia. Crede fermamente nell’amore e andando avanti con la lettura si capisce quando per lei questo sia importante. Haine ama incondizionatamente tutti quanti, non solo Shizumasa, ed è questo suo carattere dolce, empatico e sensibile che riuscirà a conquistare tutti i membri del consiglio studentesco, anche quelli più ostinati. 

Personalmente, amo veramente tanto il personaggio di Haine perché in certi aspetti mi somiglia. Come me, infatti, è un’ingenua di prima categoria. Della serie che quando comincia a pensare cose particolarmente complesse, come quali sono i suoi veri sentimenti per i Togu, le viene la febbre. Nella sua ingenuità, però, riesce a semplificare la vita di tutti. 

Ma oltre a questo, Haine ha una storia piuttosto burrascosa alle spalle. Gli Otomiya infatti, non sono la sua vera famiglia!

Gli Otomiya e i Kamiya

Haine è nata Kamiya, ma poi, siccome il padre aveva difficoltà economiche ha deciso di vendere la sua primogenita per poter saldare i propri debiti.

Sì, avete capito bene: l’ha venduta. Non so se questo genere di pratiche sia legale o meno, ma nel manga appare come una cosa d’uso comune e noi per tanto la prenderemo per buona.

Kazuhito, il padre che l’ha venduta, ha affidato Haine a Itsuki Otomiya, un giovane single che non aveva ancora un erede. Entrambi gli uomini sono due grandi imprenditori ma vengono rappresentati quasi come dei reali, in quanto necessitano di un erede, possibilmente maschio. 

Itsuki prende con se Haine e la tratta come una figlia fin dal primo istante, ma lei non si sente al suo posto, specie quando lui finalmente si innamora di Ryokuka, una giovane donna rimasta vedova. Haine adesso avrebbe anche una madre e un fratellastro, Kusame, ma nonostante questo resta fermamente convinta che questa non sia la sua famiglia. Proprio per questo motivo avrà un periodo “oscuro” nel quale la vedremo cambiare completamente atteggiamento!

Ovviamente, le due famiglie si intrecceranno spesso e volentieri nel corso del manga, fino a farci scoprire segreti del tutto inaspettati. Devo dire che i colpi di scena familiari mi hanno davvero sorpresa!

Ushio

La bellissima e inarrivabile Lady Ortensia, nonché migliore amica di Haine. La ragazza dallo sguardo di ghiaccio che tutti temono è un personaggio davvero interessante e personalmente l’ho trovato un po’ fastidioso in certi momenti. 

Nonostante questo, Ushio è la migliore amica di Haine e ne è segretamente innamorata. Haine vede in Ushio solo una buona amica e ingenua com’è non si rende conto dei suoi veri sentimenti. 

Le due ragazze si sono salvate a vicenda in un periodo davvero difficile della loro vita. Ushio è una figlia indesiderata e non amata, mentre Haine affrontava il suo periodo oscuro, battendo le strade della città come “ragazza ribelle”, ovvero pestando gente e facendo la teppista.

Nonostante in certi momenti io la trovi particolarmente fastidiosa, mi ha fatto tanta tenerezza vedere come finalmente il suo cuore riesca ad aprirsi, specialmente con persone che non sono Haine.

Maora e Maguri

Impossibile non parlare di questi personaggi separatamente. Di loro sappiamo molto grazie agli episodi extra che la Tanemura ha inserito in fondo ad alcuni volumi, ma in ogni pagina appaiono come una coppia di matti.

Personalmente, li ho adorati fin dal primo momento.

Maora è una ragazza (? (meglio se leggete il maga per capire!)) fantastica. Piena di brio, di malizia e di spirito d’avventura. Una carica d’energia costante che sprona costantemente il consiglio studentesco. Maguri, invece… è un tonto. 

Almeno nei primi volumi compare come un ingenuotto di prima categoria. Forse è proprio per questo che Shizumasa lo ha scelto come finto fidanzato? Perché somiglia ad Haine? Chissà!

Ebbene sì, Maguri e il nobile imperatore sono fidanzati, anche se per finta. Ma Maguri ne è davvero innamoratissimo…forse. Proprio per questa ragione, l’arrivo di Haine all’interno del consiglio studentesco, lo destabilizza tanto. Shizumasa è solo suo. 

Maora e Maguri sono praticamente inseparabili anche se litigano nel 90% delle vignette, ma è proprio per questo che la loro presenza risulta fonte di ilarità e divertimento all’interno del manga. Ovviamente, ci sono anche momenti più seri, dolci e altri più tristi, in cui vi sarà impossibile non tifare per loro!

Shizumasa

Tattarataaaa! 🎉🎉

Finalmente eccoci al nocciolo della questione: l’imperatore Shizumasa Togu. 

Haine si innamora di lui quando è solo una bambina, perché il ragazzo scrive e pubblica un libro illustrato di cui lei si innamora. Dopo averlo incontrato da piccola, lo incontra nuovamente durante la sua vita da ribelle, e sarà proprio Shizumasa a farla tornare sulla retta via. 

Attualmente, il Nobile Shizumasa è l’imperatore dell’Accademia Imperiale ma pare non ricordarsi minimamente di Haine. E anche dopo la sua dichiarazione appare subito evidente il suo odio nei suoi confronti. Ma com’è possibile? Se in passato lui le voleva palesemente bene?

Eh! Questo è un bel mistero. Cos’è accaduto al Nobile Shizumasa? Purtroppo, non posso dirvelo! Ma credetemi che questo è uno dei misteri più intriganti di “The Gentlemen’s”! Nel corso della lettura impareremo a conoscerlo e a volergli bene, chissà. 

Siete ancora qui?

Eh no, dai. Questo manga è bellissimo e vale davvero la pena leggerlo. 

Oltre a questi personaggi che vi ho elencato ce ne sono altrettanti tutti molto, molto, molto interessanti. Per esempio il Postino, un misterioso uomo che compare sempre nel momento del bisogno. Oppure l’oscuro preside dell’Accademia, di cui nessuno sa niente. 

E non solo! C’è Kusame e Komaki, la sorella di Haine, e poi Toya, il dolce assistente di Shizumasa. E cosa dire del maniaco dottor Senri? Insomma, “The Gentlemen’s Alliance Cross” è un manga favoloso.

Si rivela essere un Shojo divertente e coinvolgente, ricco di scene simpatiche ma allo stesso tempo intense e delicate. Vengono trattati temi importanti come l’omosessualità e i tradimenti con un’apparente semplicità. 

Insomma, mi chiedo cosa ci facciate ancora qua! Correte a comprare i volumi, non ve ne pentirete!

Bacioni, G.