Settimana light!
Volete sapere la novità? Mi sono convertita! Sì, ho lasciato che il lato oscuro si impadronisse di me e…ho comprato anche io un ereader! Mi sono comprata un Kindle semplice, di quelli senza luce, siccome volevo essere certa di trovarmici bene prima di spendere un monte di soldi.
Devo dire la verità, è davvero comodo! Come dicevo, mi sono sempre battuta per i cartacei e continuerò a farlo ma devo dire che sì, miseriaccia, è comodo! ahahah
Detto ciò, la presenza di questo nuovo piccolo arrivato nella mia pazza vita mi ha rallentata un po’, siccome sto portando avanti due letture: una cartacea e una non.
Cosa hai letto?
Fairy Oak, il segreto delle gemelle
*Occhi a cuoricino*
IL LIBRO. Quello che da piccola mi ha fatto entrare in due magici mondi: quello della magia e quello dei libri. Fairy Oak è stata una delle mie prime letture “volontarie”, ovvero di quelle non obbligate a scuola, ed è stato amore a prima vista. Le pagine ruvide con quel tipico odore di buono, le perfette illustrazioni e la storia così dolce, non potevano non appassionarmi.
Il segreto delle gemelle racconta le vicende di due piccole gemelline, Babù e Vi, che scoprono per la prima volta i loro magici poteri. Ma il loro pacifico villaggio è minacciato da un terribile nemico che minaccia di distruggere tutto ciò che di buono esiste.
Fairy Oak è un libro per bambini, ma fidatevi, farà sognare anche gli adulti.
La donna che annusava le librerie
Un incredibile scoperta, quella di questo autore che si affaccia sul panorama nazionale, Kempes Astolfi. Una storia d’amore non banale, una riscoperta di se stessi, una rinascita interiore. Ecco cos’è La donna che annusava le librerie.
Il libro mi ha attratta solo per il titolo. Avanti piccole lettrici compulsive come me, dite la verità, anche voi annusate i libri. Io almeno lo faccio. AMO l’odore della carta e ogni libro ha il suo odore. E questo è fantastico.
La donna che annusava le librerie racconta le avventure di Denise, che è stata messa a dura prova dalla vita, ma che ci insegnerà a non arrendersi mai.
Cosa stai leggendo?
Torment
Finalmente riprendo la saga di Fallen con il secondo capitolo. Dunque, ho davvero ricevuto un sacco di pareri contrastanti. A quanto pare questo secondo capitolo non è bello quanto il primo e in generale tutta la serie non è un 10/10. Devo dire che è una serie di qualche annetto fa, quinci ci sta che le mode letterarie siano un po’ cambiate. Personalmente sono ancora all’inizio del libro, quindi per ora direi che mi piace!
Mirror, Mirror
Una fantastica rivelazione, quella di Cara Delevigne, che per ora si sta dimostrando davvero interessante. Come dicevo, mi sono convertita al lato oscuro e il motivo è stato anche questo libro, ottenuto gratuitamente grazie ad una promozione Vodafone. Odiavo leggere dal PC per cui dovevo trovare una soluzione.
Mirror, Mirror racconta le avventure di quattro amici, di una band, i Mirror, Mirror, appunto. La loro vita cambia quando Naomi sparisce misteriosamente, per poi ricomparire otto settimane dopo in fin di vita. Un intrigante mistero che ci apre gli occhi sui drammi adolescenziali. Una storia che si sta rivelando davvero affascinante ed emozionante.
Cosa leggerai?
Dopo queste letture mi dedicherò a Il nome della rosa, di Umberto Eco. Non è un libro per cui smanio particolarmente, ma mi sto partecipando ad un sacco di Challenge a lunga scadenza quest’anno e questo romanzo rientra in due di queste! 😉
Per cui vi lascio la trama:
Ultima settimana del novembre 1327. Il novizio Adso da Melk accompagna in un’abbazia dell’alta Italia frate Guglielmo da Baskerville, incaricato di una sottile e imprecisa missione diplomatica. Ex inquisitore, amico di Guglielmo di Occam e di Marsilio da Padova, frate Guglielmo si trova a dover dipanare una serie di misteriosi delitti (sette in sette giorni, perpetrati nel chiuso della cinta abbaziale) che insanguinano una biblioteca labirintica e inaccessibile. Per risolvere il caso, Guglielmo dovrà decifrare indizi di ogni genere, dal comportamento dei santi a quello degli eretici, dalle scritture negromantiche al linguaggio delle erbe, da manoscritti in lingue ignote alle mosse diplomatiche degli uomini di potere. La soluzione arriverà, forse troppo tardi, in termini di giorni, forse troppo presto, in termini di secoli.
WWW End
Come sempre vi lascio con la la classica domanda: qual è la vostra www?
Let me know ❤❤
Baci,
G.
