Bambini ma non troppo
Come già vi ho raccontato nell’articolo su Shulz, io amo questi bambini. Adoro la loro filosofia, la loro cattiveria, il loro cinismo e la loro disarmante visione della vita. Sono bambini, hanno problemi di bambini ma anche di adulti. I grandi ci sono, sono presenti ma non si vedono mai. Loro devono affrontare le problematiche della loro età, ma usano un linguaggio e ragionano contemporaneamente come bambini e come adulti. Insomma, io li trovo geniali e non mi stanco mai di leggerli! Ecco per voi alcune perle che ho recuperato dai miei tanti volumi!
La falsità dei bambini…
Lucy e Linus sono fratelli e lei gli mette sempre i piedi in testa in quanto maggiore, lo umilia e lo picchia… ma sotto Natale accade qualcosa!
Lucy e Linus: <Siamo fratello e sorella e ci vogliamo bene!>
Charlie Brown: <Siete degli ipocriti, ecco cosa siete! Pensate davvero di poter imbrogliare Babbo Natale in questo modo?>
Lucy: <Perché no? Siamo una coppia di bambini svegli e lui non è altro che un vecchio!>
Charlie, accasciandosi su un albero: <Piango per la nostra generazione…>
Oppure, ecco una classica letterina di Natale!
Lucy scrive: “Caro Babbo Natale, attendo con ansia il tuo arrivo… Portami mucchi di tutto. Più roba porti, meglio è! Saluti, Lucy.”
Snoopy: “È la stagione dell’avidità…”
Però ammettiamolo. Chi di noi non ha mai scritto o non ha provato a scrivere così a Babbo Natale?
Si riesce ad essere egoisti anche ringraziando la nonna!
Sally: “Cara nonna, grazie per il maglione e per i soldi. Però il maglione era troppo grande e i soldi troppo pochi.”
Sally: <Non so perché, ma non suona tanto bene…>
Charlie Brown: <Lo credo bene!>
Sally: “Cara nonnina, grazie per il maglione rosso e per i soldi verdi”
Sally: <Va meglio?>
Charlie Brown: <Vedi di infilarci anche un piccolo Buon Anno>
E comunque, a volte i bambini sono crudeli anche tra loro…
Linus, lanciando sassi: <Questi sassi sono una valvola di sfogo per la mia emotività. Quando mi sento teso, vengo qui e li lancio verso uno spazio vuoto>
Passa Lucy e urla: <CIAO, STUPIDO DI UN CHARLIE BROWN!>
Charlie: <A volte penso di essere anch’io una specie di spazio vuoto…>
Charlie Brown, uno di noi
Io mi ritrovo fin troppe volte in questo personaggio, credo che sia quello che mi rispecchia di più tra tutti e io lo adoro, anche se non è il mio preferito in assoluto. Ansioso, sfortunato, con una bassissima autostima ed è il punchball emotivo di tutti.
[Guardando il cielo stellato]
Lucy: <Non trovi che le stelle siano rilassanti, Charlie Brown?>
Charlie Brown: <Uh, huh.>
Lucy: <Dicono che, se le osservi abbastanza a lungo, tutti i tuoi problemi sembreranno così insignificanti da scomparire…>
Charlie Brown: <Cosa vuoi che faccia, che stia qui per il resto dei miei giorni?>
Come lo capisco!
Shermy: <Vedi questa piccola cicatrice? Me la sono fatta l’estate scorsa cadendo dal triciclo… Tu hai delle cicatrici, Charlie Brown?>
Charlie Brown: <Un sacco… ma sono tutte mentali!>
Povero Charlie Brown… Sicuramente lui è il più umano dei Peanuts, ma è anche quello con più problemi. Lui è il bambino più adulto, come vi dicevo prima. Ha pochi anni ma è già depresso come un sessantenne!
Shermy: <Buon compleanno, Charlie Brown!> gli porge un vassoio vuoto.
Charlie: <Caspita! Non devo spegnere le candeline?>
Patty: <Non sapevamo quanti anni hai, così non le abbiamo messe!>
Charlie Brown: <Dov’è la torta?>
Shermy: <Non eravamo sicuri che fosse il tuo compleanno, così non l’abbiamo portata!>
Insomma, anche i suoi amici non aiutano molto la situazione! Diciamo che anche qui mi ci ritrovo un po’… Avrei bisogno di un gruppo affiatato, e invece!
Tutti amano Snoopy…
E ci sarà un perché! Lui è davvero il mio preferito e, probabilmente, sarà il soggetto del mio primo tatuaggio.
Troviamo Snoopy depresso sul tetto della cuccia, sospirante.
<La mia vita non ha significato… tutto pare vuoto… Anche i libri sembrano privi di senso… scruto il cielo, ma non trovo alcun significato… Nessun significato!>
Charlie Brown gli porta la scodella con la pappa
<AH! SIGNIFICATO!>
Ahahah beh, il cibo è un ottimo significato! Sembra un po’ anche la filosofia di Joey di Friends!
Charlie Brown, leggendo il giornale: <Oggi è il primo Febbraio>
Snoopy: <Febbraio?! Che ne è stato di Luglio? Dove va il tempo? Non riesco a tenere il passo! Tutte le cose che ancora devo fare… i luoghi dove voglio andare… le cose che devo vedere… ZZZZZZZZZZZZ> e si addormenta.
Cioè, questa sono io, Shulz mi aveva descritta decenni prima che nascessi!
Snoopy: <Ho visto le inchieste… Ho letto tutti gli articoli… Non m’importa cosa dicono tutti… Uno dei grandi piaceri della vita è rimpinzarsi di vaccate!>
E come dargli torto? Quant’è bello, ogni tanto, mangiare patatine, biscotti, nutella etc etc?
Snoopy: <Quando niente ti va bene, devi fingere che tutto vada bene!>
Alla Jack Sparrow: “chiudi gli occhi e fai finta che sia un brutto sogno, è così che vado avanti!” Non può funzionare sempre, ma ogni tanto aiuta davvero!
Snoopy: <È mattina! Sono sveglio! Il sole splende nel cielo, è un nuovo giorno e sono vivo! …Quindi?>
Quotes and thoughts
Questo è stato il mio primo articolo per la rubrica delle citazioni, spero vi sia piaciuto. Non ho messo tutte quelle che avrei voluto, un po’ perché sono veramente troppe e un po’ perché, senza vignette, non è lo stesso!
Vi lascio con la mia preferita, da vera amante dei cani:
Felicità è un cucciolo caldo 💙🐾
Buonanotte a tutti e, mi raccomando, leggetevi le strisce Peanuts!
Un abbraccio! La vostra S.