Eccomi qui con la recensione di un romanzo già preannunciato nella mia prima Www Wednesday, vi avevo già detto che volevo leggere questo libro perché mi rivedevo molto nella protagonista. Il romanzo in questione è:
“Non è colpa del karma” di Laura Norton
Sara ha trent’anni, si è da poco laureata in chimica ma l’idea di insegnare non le va a genio. Alla domanda “Cosa vuoi fare da grande?” Sembra esserci un’unica risposta. Sara è pronta a riaprire il negozio della nonna e lavorare con le piume. Vi dico la verità non pensavo esistesse un lavoro del genere 
Tutto sembra andare bene ma la vita si sa è ricca di sorprese e allora il fidanzato si trasferisce prima a Parigi per un anno e poi in Cina, il padre e la madre vogliono divorziare, il lavoro non permette più di pagare l’affitto e la sorella che nessuno di noi vorrebbe avere, perché diciamocelo chi vorrebbe in giro per casa una sorella modella che ti fa sentire ancora di più il brutto anatroccolo della situazione? La sorella dicevamo sta per sposare il ragazzo che Sara ama da quando ha 17 anni.
Ok ok detta così sembra una strage ma posso assicurarvi che mi sono divertita un sacco leggendo questo romanzo e poi varrebbe la pena subire tutte queste paturnie anche solo per un finale così. Leggendo il libro mi sono ritrovata in Sara per via del sogno da vivere e delle scelte che ti cambiano la vita, per il resto fortunatamente ho un’esistenza molto più tranquilla mi piacerebbe avere un ragazzo come Aarón, un uomo che ti sa ascoltare e ti aiuta a realizzare i tuoi sogni che ci crede anche più di te è un esemplare raro in questa vita. Sono rimasta stupita dalla reazione di Roberto quando Sara arriva in Cina. Fin dall’inizio sembrava il ragazzo perfetto e nonostante le emozioni che mi suscitava Aarón mi sono sentita in colpa sperando che Sara lo lasciasse invece poi si è dimostrato un codardo. Chiudo dicendo che questo è un romanzo per sognatori perché c’è un po’di Sara in ognuno di noi 
se lo avete già letto sono curiosa di sapere che ne pensate. 
️
Messo in lista !! 🙂