Lust – Nicola Marrano

Nuovo romanzo, novella…IL LUST!

Solo Dio sa cosa sia il Lust. Non è un pub, non è un night… non è niente di visto prima. Sedetevi dove vi pare… bevete pure quello che preferite, innamoratevi di chi vi fa vibrare il cuore… e vedrete che tornerete… oh, sì che tornerete!

Dopo tanto tempo, finalmente eccomi qua con la recensione di “Lust“, di Nicola Marrano. 

Questo breve racconto ci trasporterà nell’Inghilterra del dopo guerra, in una specie di limbo incantato, dove i fili del destino si intrecciano tra loro, presentandoci personaggi che prendono vita una pagina dopo l’altra. 

Ma veniamo a noi:

Lust

“Lust” racconta le avventure di Rich che, dopo aver perso la famiglia durante la guerra decide di trasferirsi in un altro paese, lontano da tutto e soprattutto dal dolore. La vita non è semplice, ma si tira avanti e tutto procede nella più comune routine. 

Questo almeno finché Rich non inciampa nel locale più… be’, come definirlo, magnetico della città. Sì, perché il Lust non è un pub, non è un ristorante, non è uno night… nessuno sa che cosa sia in realtà eppure, nonostante questo, una volta entrati si è magicamente costretti a tornare. Come se sul Lust ci fosse un incantesimo, un qualche filo invisibile che lega la vita dei clienti in maniera indissolubile al vecchio locale. 

E se per caso, Richsi ritrovasse nel Lust, e scoprisse che il suo passato non è sepolto come credeva e che anzi, vive proprio sotto al tetto del Lust? E se il locale fosse nei guai, cosa si potrebbe fare per salvarlo?

Fast reading!

Nicola Marrano ci ha deliziato con il suo racconto di pochissime pagine. Attenzione! Si potrebbe pensare che essendo una lettura così breve anche la trama possa essere scadente, ma invece non lo è affatto. “Lust” incolla il lettore alle pagine con la sua descrizione leggera ma dettagliata del periodo post bellico, con la storia di Rich, con i sentimenti di così tanti personaggi, racchiusi in così poche pagine eppure così ben definiti. 

“Lust” è – purtroppo – una lettura velocissima. Dico purtroppo perché ho apprezzato davvero moltissimo il linguaggio schietto, pratico e conciso dell’autore, che con poche frasi riusciva a descrivere emozioni e situazioni complesse. Per questo motivo avrei voluto averne di più. Più informazioni sulla storia di Rich, più dettagli sul suo passato, più dettaglia anche sul futuro, su cosa accade dopo il finale. Ma questo è “Lust”! Una qualsiasi aggiunta a quel senso di vago che l’autore ha lasciato sospeso avrebbe distrutto la magia di questo romanzo che colpisce proprio per la storia celata dietro ogni parola.

Insomma, se avete 0,49€ da spendere acquistate “Lust“, fidatevi è una bella storia di narrativa che vi lascerà vi trasporterà in un locale forse un po’ buio, con forse pochi clienti e troppi dipendenti, ma con una musica che vi farà ballare per tutta la vita.

un bacio,

G.