La catena d'oro
Shadowhunters: The last hours
Fantasy
Mondadori
2020
Rigido con sovraccoperta
547
Cordelia Carstairs è una Shadowhunter, e in quanto tale le è stato insegnato fin dalla più tenera età come si combattono i demoni. Quando il padre viene accusato di un terribile crimine, lei e il fratello Alastair partono alla volta di Londra con la speranza di riuscire a evitare la rovina della famiglia. Sona, la madre, vorrebbe che lei trovasse un marito e si sistemasse, ma Cordelia è più determinata a diventare un'eroina che una sposa. Presto, nella capitale britannica, la sua strada si incrocia nuovamente con quella di James e Lucie Herondale, suoi cari amici d'infanzia, che la trascinano in un mondo sfavillante e affascinante, fatto di sale da ballo, missioni segrete e luoghi magici popolati da vampiri e stregoni, dove Cordelia però è costretta a tenere nascosto il suo amore per James, promesso sposo di un'altra fanciulla.
La nuova vita della ragazza viene sconvolta quando una serie di attacchi demoniaci devasta la città, e questa volta si tratta di qualcosa di completamente diverso da ciò con cui hanno avuto a che fare fino a questo momento gli Shadowhunters. Qualcosa di apparentemente impossibile da uccidere che si muove alla luce del sole e colpisce la gente ignara con un veleno letale. Londra è messa immediatamente in quarantena e gli amici di Cordelia, intrappolati come lei nella città, scoprono di essere dotati di poteri incredibili, un'eredità oscura di cui fino a quel momento ignoravano l'esistenza. Questo li costringe a compiere una scelta drammatica che li condurrà a comprendere quanto crudele sia il prezzo da pagare per essere eroi.
Non esiste una parola sola per descrivere questa nuova straordinaria avventura di Cassandra Clare. Forse eccezionale è quella che si avvicina maggiormente.
Il primo libro di The last hours è qualcosa di sorprendente. Parte in quarta e non abbassa mai il ritmo. Mai lento, mai noioso, mai debole nonostante l’ambientazione temporale nel quale si svolge è per necessità un tempo molto calmo. Siamo infatti agli albori del secolo scorso, quando ancora si viaggiava a cavallo e ci si mandava lettere. Un racconto ambientato in un’epoca come questa tenderebbe per necessità a svolgersi lentamente ma non La catena d’oro. Gli Shadowhunters sanno come non annoiarsi mai e come vivere freneticamente persino in un tempo che -fortuna loro- di frenetico non aveva nulla.
Altro punto forte, oltre al ritmo che imprigiona il lettore tra le pagine trasportandolo d’un sol fiato fino ad una conclusione più che straordinaria, è la società londinese degli Shadowhunters. Wow! Da amante di Downton Abbey e dell’epoca in questione, mi ha emozionato particolarmente scoprire una società -un pochetto utopica- fatta di scandali come questa. Un esempio stupido: le relazioni omosessuali. Soltanto oggi, e soltanto dopo numerose battaglie, esse vengono riconosciute ed accettate. Ma fino a pochissimo tempo fa, e a maggior ragione all’inizio del secolo scorso, erano completamente fuori discussione. Ricordo ancora il mio amato Carson parlare con Thomas e dirgli qualcosa come: “La tua è una malattia, non possiamo farci nulla“. Amare una persona dello stesso sesso era reputata, appunto, una malattia. Mentre ne La catena d’oro la Clare ci delizia con storie d’una dolcezza straordinaria. Ci mostra un mondo come realmente dovrebbe essere, in cui ognuno è accettato per ciò che è.
Veniamo ai personaggi. Come Dark Artifices, anche The last hours si presenta come un romanzo corale e, almeno per il momento lo sto trovando squisitamente eccezionale. Sì, Cordelia è la protagonista indiscussa. Lo sappiamo dalla copertina e lo sappiamo da un’Emma Carstairs che ad ogni occasione non faceva che ripetere: “Questa spada è appartenuta alla famosa Cordelia Carstairs!“. Ma nonostante questo, non prevale. Ci sono James, Matthew, Lucie, Thomas e Christopher e ognuno di loro si ritaglia un grande spazio di pagine per dimostrare quanto in realtà siano protagonisti alla pari della famosa Cordelia. E trovo questo aspetto totalmente affascinante. Ricordo The mortal instrument, in cui c’era Clary. Poi Clary e Jace. Poi Clary e Jace e piano piano tutti gli altri. Ma tutti gli altri si sono sviluppati con il tempo. La catena d’oro invece, è una festa di personaggi che si fanno amare immediatamente ed esplodono nei loro caratteri e nelle loro capacità.
Ed infine la trama. Ad oggi la Clare ha scritto – solo parlando di serie “ufficiali” – tredici romanzi. Si potrebbe dunque iniziare a pensare che le idee comincino a scarseggiare e invece no! Miseriaccia se non le mancano! Come al solito è riuscita a intessere una rete talmente intricata che nemmeno il ragno che l’ha tessuta sarebbe in grado di raccapezzarsi. Semplicemente è un romanzo per me perfetto. C’è l’adrenalina, il mistero insolvibile, i segreti inconfessi, l’evoluzione dei personaggi, l’intricato rapporto tra ognuno di loro, gli easter egg tra una serie e l’altra. Insomma, come primo capitolo di una nuova trilogia, La catena d’oro è decisamente una partenza con il botto e preannuncia una serie bomba. Le aspettative sono molto alte, come alto è il pericolo della nuova minaccia che si nasconde tra le ombre londinesi.
⭐⭐⭐⭐⭐
Assolutamente da non perdere!
Un bacione grande,
Jay ❤️
