Carnevale si avvicina…
…e noi cominciamo a ingozzarci ben bene di dolcetti! I dolci che amo maggiormente, durante queste feste, sono le frittelle. Non c’è paragoni con quelle! Ma in attesa che a qualcuno in casa venga l’ispirazione di farle, mia mamma ha deciso di fare le famose chiacchiere! 😉
In genere i nostri cenci si fanno con la panna, ma questa volta madre ha voluto cambiare per cui, vi posto ricetta e procedimento.
Enjoy!
Ingredienti
- 400 g di farina tipo 00
- 100 g di fecola o frumina
- 50 g di strutto morbido (o burro morbido)
- Un bel pizzico di sale
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 50 g di zucchero semolato
- buccia grattugiata di 1 limone e di 1 arancia
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia
- 50 ml di anice (o altro liquore a piacere, es. limoncello, strega, etc. mia mamma ha usato l’ouzo 12 per dire!)
- 80-90 ml di vino bianco (o spumante)
Più zucchero a velo e olio di semi di arachide per friggere.
Procedimento
Il procedimento è piuttosto semplice.
Cominciate lavorando lo zucchero con l’uovo e il tuorlo. Aggiungete il sale e gli aromi (limone, arancia e vaniglia). Quando il tutto si è amalgamato aggiungete il burro morbido e, una volta ottenuto un composto abbastanza omogeneo, cominciate ad aggiungere, alternando, le farine e gli alcolici.
Ecco fatto, adesso continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo. Deve venirvi un panetto sodo, liscio e non appiccicoso.
A questo punto dovete lasciar riposare l’impasto su una spianatoia per 30 minuti, coperto da un canovaccio o da una ciotola, in modo che non si secchi.
Adesso arriva il divertimento! Tirate fuori la macchina per spianare la pasta, tagliate l’impasto in pezzetti piccoletti e quindi cominciate a spianarli, creando delle belle strisce di pasta.
Noi abbiamo spianato prima al numero due e poi al numero quattro. Potete farle fine quanto volete ovviamente.
Fatto ciò, non resta che tagliare le chiacchiere con la rotella zigrinata e friggerle! Nel tagliarle, ricordatevi di fare anche un taglio anche al centro.
L’olio per la frittura dovrebbe essere a circa 170° ma se non potete misurarlo potete semplicemente “sacrificare” una chiacchiera. Se l’olio ha la temperatura giusta, la chiacchiera comincerà subito a fare le bolle. Quando le chiacchiere sono dorate da un lato, giratele dall’altro e dopo di che toglietele dalla padella aiutandovi con delle pinze oppure con una schiumarola.
Lasciatele qualche secondo sulla carta assorbente e poi spolveratele con lo zucchero a velo!
Ci arrivano a cena?
Domanda frequente in casa mia, siccome appena le spolvero con lo zucchero a velo poi comincio anche ad assaggiarle!
Questa ricetta è stata presa dal blog “Dal dolce al salato con Lucia” di cui mia mamma è una grande fan e al quale vi rimando.
Fatemi sapere come le fate voi le vostre chiacchiere! 😉
Baci,
G.