Shades of Lety -Il correttore

Shades of Lety -Il correttore
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E rieccomi bellezze! Oggi andiamo sul ” leggero”, parlando di un cosmetico che ormai tutte usiamo e di cui non si può fare a meno: il correttore!

La prima fase del trucco, dopo il primer e una buona crema, consiste nell’uso del correttore che, eliminando alcune ombre ed imperfezioni della superficie del viso, è indispensabile per la buona riuscita del make up.
Molto spesso, ciò che dà a un viso un’espressione stanca e affaticata sono proprio le ombre dovute a occhiaie, borse palpebrali e variazioni di colore, che compromettono  l’uniformità dell’incarnato.
Per eliminare i contrasti bisogna dunque utilizzare un correttore adatto da scegliere in base al tipo di imperfezione da risolvere. Di solito, l’errore più grave ma molto diffuso è quello di cercare di coprire un’occhiaia molto scura con un correttore molto coprente dal tono molto chiaro: in questo caso non si fa altro che evidenziare il problema appesantendo lo sguardo.

Gli inestetismi a cui dobbiamo porre rimedio sono:
-Occhiaie;
-Borse palpebrali inferiori;
-Imperfezioni;
-Alterazioni cromatiche cutanee.

È importante conoscere le caratteristiche del prodotto e la sua capacità coprente che dovrà risultare idonea al tipo di difetto che vogliamo correggere, tenendo ovviamente ben presente il colore del nostro incarnato ed evitare assolutamente che il prodotto crei spessore. Oltre al colore anche la quantità del prodotto è molto importante. 

Nella fase preparatoria del trucco, quando si parla di correttore, si pensa immediatamente alle occhiaie, ma come vedrete esistono anche altri inestetismi su cui intervenire.

Occhiaie

Le maledette occhiaie possono variare in tono e profondità.
Le regole da seguire sono queste: il corrrettore, se applicato col pennello, deve essere steso a partire dall’angolo interno dell’occhio e sfumato verso l’esterno, evitando di toccare le gote e le ali laterali del naso per non alterarne i volumi. Vi consiglio di  sfumare il prodotto bene per togliere gli eccessi. Il colore non deve mai essere troppo chiaro rispetto alla pelle, ma deve comunque avvicinarsi il più possibile al tono dell’incarnato.
Il colore deve quindi essere scelto in base all’intensità dell’ombra delle occhiaie, deve fungere da neutralizzatore, cioè deve contrastare il colore della superficie da trattare e quindi essere di colore complementare rispetto al colore da coprire:
-tendenti al ROSSO, il correttore dovrà essere VERDE
-tendenti al BLU, il correttore dovra essere ARANCIONE
-tendenti al VIOLA, il correttore sarà GIALLO
-tendenti al MARRONE, il correttore sarà color ALBICOCCA. 
Questo schema va usato anche per coprire brufoli, edemi, ematomi, macchie solari e senili.

Borse palpebrali

Questo inestetismo è causato da ritenzione idrica. Questo “gonfiore” va eliminato utilizzando due tonalità di correttore: uno più scuro nella zona di sporgenza e uno più chiaro nell’area sottostante. Vista la zona delicata, vi consiglio di scegliere un correttore non troppo coprente, ma optare per prodotti più liquidi o semi-cremosi.

Imperfezioni e alterazioni cromatiche

Per imperfezioni cutanee si intendono tutte quelle alterazioni dovute ad acne, brufoli, follicoli ed eruzioni cutanee.
Le alterazioni cutanee come vitiligini, cuperose, macchie solari e senili vanno prima trattate con una crema apposita e solo dopo il correttore adatto, scegliendolo in base alla tabella elencata più su.

Copriocchiaie

Per occhiaie non marcate vi consiglio di applicare un comunissimo copriocchiaie. Ne esistono varie formulazioni, quelli liquidi e in mousse donano un effetto naturale, mentre quelli in stick sono più coprenti e quindi adatti a nascondere quelle più evidenti.

L’illuminante

Ebbene anche l’illuminante fa parte dei “correttori”! Può essere usato in diversi modi a seconda della zona del viso sulla quale lo si vuole applicare e a seconda del risultato che si vuole ottenere.
Si può scegliere quindi uno dei seguenti procedimenti:
-stendere l’illuminante su tutto il viso vuol dire dare un leggero tocco di luce alla pelle, ma mi raccomando usatene poco altrimenti rischiate di splendere come diamanti!
– può essere usato in aree specifiche del viso, contribuendo a realizzare un chiaro scuro, che serve anche a correggere qualche difetto del volto.
Adesso vi elencherò le zone dove solitamente viene applicato.

Sotto l’arco sopraccigliare

Quando si truccano gli occhi gli ombretti non vanno mai stesi oltre la palpebra mobile, per cui l’illuminante va applicato sotto le sopracciglia per esaltarne la forma e dare un  tocco di glow al trucco occhi.

Sugli zigomi

Va applicato sugli zigomi appena sopra a dove viene applicato il blush. Ciò crea un’armonia di luci e distoglie l’attenzione da un naso troppo pronunciato.

Mento

Se abbiamo un mento poco sporgente e vogliamo dargli maggior rilievo, possiamo applicarne un po’ per creare sporgenza ottica.

Naso

L’illuminante messo sul dorso del naso e sfumato su tutta la lunghezza, tranne che sulla punta, lo farà apparire più sottile e chic.

Fronte

Se abbiamo una fronte larga e spaziosa allora metteremo il prodotto al centro della fronte. Se invece è troppo piccola andrà applicato ai lati per dare un effetto più ampio.

Occhi

Se applicato sull’angolo interno dell’occhio, renderà lo sguardo più luminoso.

Labbra

Per dare l’illusione di avere labbra più grandi, lo si deve stendere con un pennellino sull’arco di cupido. Si può anche applicare sul rossetto o sul gloss, al centro del labbro inferiore, per dare un effetto polposo.

Bene come avete visto come correttore non si intende solo “copriamo le occhiaie”, ma correttore è anche saper correggere con i giusti prodotti i difetti del viso.

Spero di esservi stata di aiuto anche questa volta. Alla prossima! Un abbraccio, Lety

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