Un colpo decisamente ben riuscito, quest’ultimo romanzo di Felicia Kingsley, “Prima regola: non innamorarsi“.
Questo libro mi ha piacevolmente stupito, elevando Felicia ancora di più nel suo ruolo di eccellente scrittrice. “Prima regola: non innamorarsi” infatti, non è solo un romanzo rosa, ma è un mistery davvero ben strutturato, ricco di suspense e adrenalina. Qualcosa a metà tra Ocean’s eleven e Lupin III.
La trama si intreccia delicatamente con grandi capolavori del cinema e della letteratura, con riferimenti più o meno celati che arricchiscono notevolmente il romanzo e incuriosiscono costantemente il lettore. Pagina dopo pagina, si comprende immediatamente l’incredibile studio che la Kingsley ha compiuto per la riuscita del libro e devo dire, in tutta sincerità, che ho apprezzato il romanzo soprattutto per questo motivo. Ho letto quasi tutte le sue opere e l’ho sempre, sempre apprezzata per la mano leggera, divertente e spiritosa con cui caratterizza le sue storie e i suoi personaggi. Ma con questo libro ha tracciato un confine netto con il passato, dimostrando di essere una scrittrice a tutto tondo, in grado di conciliare mistero e amore, giallo e rosa.
Gli uomini belli sono un problema; gli uomini stronzi sono un problema; gli uomini belli e stronzi sono un grosso problema
E chi non è d’accordo con la sbadata Sylvie?
Due protagonisti semplici ma ricchi di sfaccettature. Conciliando due generi insieme nell’arco di pochissime pagine il ritmo risulta necessariamente veloce e concitato e si poteva incorrere anche nel “tirar via” alcune parti importanti come il passato che caratterizza Sylvie e Nick, e invece… Felicia ha proprio fatto centro con “Prima regola: non innamorarsi”.
⭐⭐⭐⭐⭐ e anche: ?
Bellissimo, intrigante, coinvolgente. Un romanzo davvero strepitoso.
Aspettando con ansia il suo prossimo lavoro,
un bacio dalla vostra Jay. ❤️
