Come va???
Oggi vi porto una recensione un pò difficile e sentimentale, pronti??? (CONTIENE SPOILER)
Ebbene si, voglio parlarvi di ciò che fa vibrare le corde del cuore, avete mai provato un amore con la A maiuscola??
Bene, Lou lo aveva trovato e credeva che quell’amore potesse sconfiggere tutti i mali, anche Will lo aveva trovato ma amava così tanto quella persona da lasciarla andare….
Partiamo dal principio, vi metto la trama del libro per chi ancora non conoscesse la loro storia:
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell’autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un’esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l’altro per sempre. “Io prima di te” è la storia di un incontro. L’incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto il successo, la ricchezza e la felicità, e all’improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l’una all’altra a mettersi in gioco.
Da una parte abbiamo Lou che non sa cosa fare della sua vita, vive ancora con i suoi, la sorella e il nipotino; fidanzata con Patrick che per quanto ci sia affezionata non è l’uomo della sua vita.
Will invece ha tutto, è ricco, ha un suo appartamento e una ragazza da urlo, finchè il suo mondo cade a pezzi e per colpa di un incidente è costretto immobile sulla sedia a rotelle.
Will ha già preso una decisione, ha deciso di togliersi la vita in Svizzera, di fare eutanasia e smettere così di soffrire, i genitori non si danno per vinti e cercano in tutti i modi di fargli cambiare idea, finchè lui non fissa una data e concede a loro gli ultimi mesi per stare insieme.
Per la madre è impensabile veder morire il figlio e cerca in tutti i modi di convincerlo e fargli cambiare idea, e lo fa prendendogli dei babysitter, delle persone che stando con lui cerchino di fargli cambiare idea; è così che Lou incontra Will, i primi incontri sono stati difficili…. molto difficili…. ma lei non ha mollato e ha cercato di capire cosa poteva servigli e cosa lo avrebbe fatto stare bene.
E’ così che nasce una amicizia, lui man mano inizia a fidarsi e inizia ad aprirsi, si insinua quello che è l’inizio di qualcosa, Will sa benissimo che non ci potrà mai essere niente tra di loro ma Lou testarda com’è si innamora e fa di tutto per far vedere a Will com’è bella la vita, anche da seduti.
Un giorno però Lou viene a sapere della Svizzera e Will le confessa che non ha cambiato idea e che non la cambierà mai, perchè non è vita la sua e non potrà mai offrirle niente di buono.
Quello che Will ha cercato di far capire a Lou è che la vita è meravigliosa, stupenda e va vissuta fino alla fine, lui lo aveva fatto, e adesso era arrivato il momento di fermare il dolore e di lasciarsi andare, non era giusto per lui, ma soprattutto per chi gli stava accanto, per i genitori che stavano insieme solo per il suo bene e per Lou che è troppo piccola, bella e solare per spegnersi accanto a lui e passare il resto della sua vita aspettando che i suoi polmoni si fermino.
Io credo che non ci sia mai stato gesto più coraggioso e più sensato, non è vita quella che purtroppo alcune persone vivono, le sofferenze battono i piccoli momenti di gioia e trovo altruista cercare di far vivere ai propri cari la vita che rimane al meglio.
Come si fa ad andare avanti dopo aver perso chi si ama?
Come si può ricostruire la propria vita, voltare pagina?
Per Louisa Clark, detta Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di Will Traynor, di cui si è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata.
È passato un anno e mezzo ormai, e Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will l’hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla sua vita.
A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello squallido bar di un aeroporto di Londra in cui guarda sconsolata il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le piace stare e recupera il rapporto con la sua famiglia senza avere delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare.
Quando una sera una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa, Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la sua vita continuerà così com’è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò che è nuovo.
Will ha lasciato alla sua Lou un grande regalo, la vita, certo siamo partiti con un incidente quasi mortale dove tutti pensavano che si fosse quasi suicidata, però diciamo che il messaggio lo aveva capito bene; trovarsi davanti la figlia di Will è stata una sorpresa ma anche un aiuto a chiudere quel capitolo e aprire la porta ad un nuovo amore, uno che fosse lì e che ci fosse al 100%.
Ci sono scuole di pensiero diverse, tra cui alcune che non vogliono leggere il secondo capitolo perchè ci sono rimaste male o perchè pensano che dopo non ci sia una vita, io ho amato anche il secondo perchè da speranza, amore e soprattutto è delicato, come il primo.
Il terzo capitolo non ho ancora avuto modo di leggerlo, ma appena lo faccio siate certi della mia recensione!
Spero di avervi tenuto compagnia e di avervi fatto riflettere.
Baci, la vostra
