Fairy Oak: il Segreto delle Gemelle – Elisabetta Gnone – DeA

Fairy Oak: il Segreto delle Gemelle – Elisabetta Gnone – DeA
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Ritorno all’infanzia

Da tantissimo tempo ormai avevo intenzione di rileggere questa bellissima serie di Elisabetta Gnone che è stata il mio personale trampolino di lancio nel mondo dei libri. Fairy Oak, infatti, è stato il primo libro “serio” – come può esserlo per una bambina – che io abbia mai letto. 

Ricordo ancora che comprai il primo volume in un ipermercato – al mio paese non ci sono librerie – e mi colpì moltissimo la copertina. Così, curiosando tra le pagine, vi trovai bellissime illustrazioni e una carta così bella e profumata che non potei lasciare lì il libro! 

Da lì, è stato un crescendo d’amore per la bellissima storia raccontata in Fairy Oak. Purtroppo per me, le mie passeggiate all’ipermercato di fiducia terminarono e così, solo recentemente – shame on me! – ho scoperto che non esistono solo tre volumi! Ed è proprio questo il motivo della mia rilettura. Con un ritardo mostruoso, praticamente 10 anni, ho intenzione di concludere la serie di Fairy Oak! 

(Avete già letto “Fairy Oak: il segreto delle gemelle”?, allora andate a leggere la recensione al secondo capitolo: “Fairy Oak: l’incanto del Buio”. La troverete QUI)

Fairy Oak – Il Segreto delle Gemelle

Fairy Oak è un villaggio magico e antico, situato nella Valle di Verdepiano. Il tempo sembra essersi fermato in questo piccolo, magico frammento di realtà. A una prima, rapida occhiata, potrebbe sembrare che Fairy Oak sia solo un semplice villaggio, con le sue caratteristiche case di pietra, con la sua Quercia centenaria che se ne sta sola soletta nel bel mezzo del paese, e con i suoi abitanti vestiti con i colori più sgargianti.

Tuttavia, se si osserva bene, si scoprirà che gli abitanti sono una comunità mista di maghi e streghe, cittadini comuni e… fate. Piccole, luminose e dal nome impronunciabile, dolci fatine. Molti abitanti di Fairy Oak chiamano piccole fatine da paesi lontanissimi, affinché facciano da baby-sitter ai loro figli.

In particolare, Sefelicetusaraidirmelovorrai o per gli affezionati Felì, diventerà la protagonista di avventure straordinarie. Ma non solo lei, no. Felì sarà solo la voce narrante delle magiche avventure di due piccole e speciali gemelline: Vaniglia e Pervinca.

Tutte le notti, quando l’orologio della Piazza della Quercia batteva mezzanotte, le streghe e i maghi di Fairy Oak chiamavano le fate baby – sitter per sapere cosa avevano fatto i loro nipotini durante il giorno.
Noi la chiamavamo “L’Ora del Racconto”…

Felì e le bambine

Come primo libro di una serie, Fairy Oak: il Segreto delle Gemmelle, si concentra essenzialmente sull’introduzione dei protagonisti e delle loro storie.

Felì è la fatina assunta da Lalla Tomelilla come baby-sitter per le due gemelline: Vaniglia e Pervinca, venute alla luce con 12 ore esatte di differenza. Una cosa alquanto bizzarra, non trovate?

Felì ci racconta com’è vivere a Fairy Oak, in questo magnifico villaggio abitato da persone eccezionali. Ci presenta i suoi amici e quelli delle bambine e soprattutto, ci racconta le straordinarie avventure che insieme si trovano ad affrontare. Come ho già detto, questo primo volume è molto introduttivo, ma nonostante questo non mancano colpi di scena e pagine stracolme di adrenalina! 

Siccome avrò modo di parlare nuovamente dei personaggi di questa magica serie, oggi vorrei solo soffermarmi un po’ sull’età di lettura di Fairy Oak!

Un libro per grandi e piccini

Eh sì, ve lo posso garantire! Ho letto i primi tre libri da bambina e adesso mi sto cimentando nella rilettura e devo dire che sì, questa serie è adatta davvero a tutti.

Fairy Oak è una storia perfetta per i più giovani. E’ una storia semplice e dolce, in cui non mancano mille peripezie raccontate e descritte dettagliatamente dalla magnifica Elisabetta Gnone. Ricordo che da piccola ero affascinata dal villaggio, dalle case di pietra che si vedono nelle illustrazioni e in particolar modo dalla casetta tutta scalini e stanzette di Vaniglia e Pervinca!

Ma non solo. Ricordo perfettamente che ero entusiasta della trama, la trovavo avvincente ed entusiasmante. Mi aveva coinvolto talmente tanto che per anni ho sognato di essere una piccola strega del buio – adesso sogno di essere una strega della luce, e non sono più piccola, ma sono dettagli! 😆😆 Scherzi a parte, Fairy Oak mi ha insegnato ad amare la lettura e soprattutto è stato il primo libro a trasportarmi in un mondo lontano. 

Adesso mi risulta semplice, estraniarmi in mondi completamente diversi dal nostro, con personaggi magici e non. Ma all’epoca non avevo ancora sviluppato la mia immaginazione fervidissima! Ricordo perfettamente che leggendolo mi sentivo veramente lontano da casa, mi sentivo a Fairy Oak. 

Quindi ecco, consiglio vivamente la lettura a tutti i più piccoli lettori, perché possano imparare l’amicizia, la lealtà e l’amore come li ho imparati a conoscere io attraverso questo libro. E soprattutto, lo consiglio perché è una storia in grado di far sognare a occhi aperti chiunque.

Ma se è un libro per bambini, io cosa lo leggo a fare?

Innanzi tutto, credo che di tanto in tanto, leggere qualche storia per bambini sia affascinante e costruttivo anche per noi grandi. Quando cresciamo, tutti dimentichiamo di essere stati piccoli, e leggere libri per bambini a volte può aiutarci a ricordarcelo. 

In secondo luogo, Elisabetta Gnone è una Maestra, e scrive d’incanto – chissà, forse anche lei è una strega? Scrive troppo bene! Fairy Oak è una storia piacevole da leggere anche per un pubblico adulto e anzi, personalmente, posso dire che da grandi si colgono sfumature che da bambini non avevamo colto. Possiamo comprendere appieno dinamiche che all’epoca potevano apparirci confuse, possiamo cogliere maggiori dettagli ma soprattutto, possiamo tornare indietro nel tempo; quando l’amicizia era l’unica cosa che contava, e quando bastava un sorriso per decidere di essere amici per sempre. 

Quindi che ne dite, non pensate che possa valerne la pena? In fondo si tratta di una lettura da un giorno per noi lettori professionisti! 😉 Ma vi assicuro che Fairy Oak resterà nel vostro cuore per molto più di un giorno soltanto!

La Lola pensa che…

INFO GENERALI: Fairy Oak – Il Segreto delle Gemelle

Titolo originale: Fairy Oak – Il Segreto delle Gemelle

Autore: Elisabetta Gnone

Editore: DeAgostini

Prima edizione: Novembre 2005

 

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