Cuore di tempesta – Corina Bomann

Classici estivi

E’ estate.

Fa caldo.

Magari (me lo auguro per voi!) siete in spiaggia a rosolarvi sotto al sole e volete leggere qualcosa di rilassante, non impegnativo, ma comunque con un po’ di succo. Ecco il libro che fa per voi: “Cuore di tempesta“, di Corina Bomann.

Cuore di tempesta

Sono anni che Alexa, brillante agente letteraria, non ha più contatti con sua madre Cornelia. La donna ha rotto completamente i rapporti con lei, per motivi mai realmente chiariti, e vive una vita appartata nella sua vecchia libreria ad Amburgo. Ma quando una telefonata le annuncia che la madre è in coma, Alexa non esita un secondo e corre al suo capezzale.

Frugando nell’appartamento in cerca di alcuni documenti, non si aspetta certo di scoprire una vecchia lettera, struggente e misteriosa, che le mostra sua madre, di solito così fredda e distante, in una luce del tutto inattesa.

La curiosità cresce quando un giorno, nella libreria, si presenta il celebre scrittore americano Richard Anderson, sostenendo di essere un vecchio amico di Cornelia venuto ad Amburgo per farle visita. Attraverso la voce sognante dell’anziano gentiluomo, Alexa si lascerà trasportare nella Amburgo del 1961, all’epoca della terribile alluvione che devastò la città, sulle tracce di un grande amore perduto e mai veramente dimenticato…

Mia madre non diceva molto. E non era l’unica, a quanto pare. Negli ultimi tempi ho la sensazione di aver vissuto circondata dal mistero. È come se l’ictus avesse aperto una cassaforte in cui tutti avevano messo sotto chiave i propri segreti.

Il vero amore non muore mai

Sarò sincera con voi. Della Bomann ho letto soltanto due libri; il primo “Una finestra sul mare”, non mi aveva lasciato nulla. Lo avevo trovato piuttosto piatto e proprio a causa di questo mi ero convinta che non mi piacessero i suoi libri. (Ovviamente i gusti sono soggettivi, per esempio a mia madre era piaciuto molto!)

Nonostante le mie remore sulla Bomann, mi sono convinta a leggere “Cuore di Tempesta” e devo dirvi che mi sono ricreduta totalmente. Questo libro mi ha davvero emozionata tantissimo. L’ho trovato perfetto, sia nello stile narrativo scorrevole e coinvolgente, sia nella storia in sé, carica di mistero, di storia, di dolore e di passione. 

Alexa è un personaggio forte, che ha imparato a cavarsela da sola e che ha sofferto moltissimo per l’abbandono della madre. Nonostante questo è riuscita a trovare il suo posto nel mondo e la sua vita sembra andare per il verso giusto finché sua madre non è colpita da un ictus. La malattia rimescola le carte della vita, facendole scoprire un passato che fino a quel momento aveva completamente ignorato. Ma i veri protagonisti di “Cuore di tempesta” sono Richard e Cornelia e la loro lotta contro un destino avverso.

Non solo il classico ritorno al passato e la doppia storia d’amore, dunque, ma anche un viaggio alla scoperta di quella che è stata l’alluvione di Amburgo. La storia di Alexa ed Ethan fa solo da cornice a quella che per me è stata la trama principale: due ragazzi si incontrano per caso in una Germania che ancora deve riprendersi dalla Grande Guerra. Il loro amore è incredibilmente forte ma il destino e gli eventi naturali li dividono. Le vittime dell’alluvione sono state innumerevoli e allora si arrendono: entrambi hanno perso il loro grande amore. Gli anni passano e ognuno si è ricostruito una vita. Ma come direbbe Venditti: “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.”

Se le cose fossero andate in modo diverso, quattro persone avrebbero avuto una vita felice. Ma al destino non interessa ciò che rende felice i singoli individui. E anche se non ci fosse stata l’alluvione non c’era garanzia che tutti avrebbero avuto la vita che desideravano.

La storia di Richard e Cornelia dimostra che il vero amore non muore mai e che dura davvero in eterno. Possono passare gli anni, possono esserci di mezzo altre persone, possono essere successe tante cose, ma quando incontri la tua metà non puoi dimenticarla. 

Il giudizio della Lola

Per “Cuore di tempesta”, la Lola concede un bel 4/5! 

Il romanzo mi ha davvero appassionata sia dal punto di vista storico che da quello emotivo. Ho trovato la storia di Richard e Cornelia davvero illuminante. Il loro amore era assoluto e nonostante il destino abbia tirato loro diversi tiri mancini, alla fine ha vinto. (Almeno secondo il mio punto di vista!)

Libro super consigliato insomma, come lettura da spiaggia: leggero e rilassante ma con una bella storia dentro!

Baci,

G.