Lei ha l’aspetto di una perfetta ragazza di buona famiglia, lui quello di un ragazzaccio pericoloso: ma le apparenze ingannano. Mona Kasten con il primo libro della serie Again, Begin, ci presenta così Allie e Kaden.
“Ah sì, lei ragazza per bene, lui bad boy di turno: varie ed eventuali, una serie di maiunagioia che dura qualche libro e alla fine tutto finisce per il meglio. Niente di nuovo.” State pensando questo, non è vero?
Be’, voglio dirvi che vi sbagliate!
Begin Again è il primo libro della serie young adult Again, ma al contrario di quello che spesso accade, è un romanzo autoconclusivo. Gaudio e gioia per chi come me non se la sente più di disperarsi per n libri come in After o nelle serie della McGuire.
Begin Again racconta solo le avventure di Allie e Kaden. Inoltre, presenta altri personaggi che poi saranno i rispettivi protagonisti degli altri libri della serie. Una bella cosa, questa, perché diciamocelo: un po’ di disgrazie e malintesi piacciono a tutti, ma quattro o cinque libri sulla stessa coppia iniziano a essere troppo. Poi magari la storia è straordinaria, non lo nego, ma ammetto di essere rimasta piacevolmente estasiata dal fatto che in Again ogni coppia avesse il suo (e unico) libro.
Allie e Kaden, dicevamo.
La serie inizia nel più classico dei young adult del genere: la ragazza di buona famiglia finalmente se ne va di casa, cambia anche taglio di capelli perché si sa che a noi donne questo fa sempre sentire nuove, e spera di iniziare una nuova vita. Ovviamente, la frase di circostanza in questi casi è: “non posso permettermi distrazioni, specie con uno come lui”.
Di solito, e in Begin Again ce lo confermano subito le prime pagine, il lui in questione è uno bello e dannato. È pieno di tatuaggi e con un’aurea oscura che gli aleggia intorno che sembra urlare “stammi lontana o ti porto sulla brutta strada”.
Ecco, quindi, che l’inizio di Begin Again ha un ché di classico e se vogliamo anche scontato. Ebbene, dopo le battute iniziali in cui il lettore già si sta costruendo la struttura tipica di questo genere di libri, ecco che le carte del castello crollano: niente e nessuno è come sembra.
Una grande sorpresa!
Il lettore viene trascinato dagli iniziali pregiudizi dei personaggi e questo è davvero bello perché significa che la penna dell’autrice è davvero eccellente.
Di fatto Mona Kasten ha uno stile leggero e diretto che accompagno il lettore per tutta la durata della lettura. Le descrizioni riescono ad essere evocative senza mai cadere nel noioso e dettagliato, e i dialoghi dei personaggi riescono a portare avanti la storia quasi da soli.
Per tutti gli amanti del genere, quindi, questo è un ottimo romanzo. Dolce e incasinato al punto giusto senza mai diventare noioso e pesante. Non mancano le scazzottate e i drammi adolescenziali più o meno importanti. Di fatti, la tematica nascosta sotto la trama, che poi lega anche i protagonisti, è molto importante. Non posso fare spoiler perché è una cosa che viene scoperta con studiata lentezza, ma vi garantisco che si tratta di una faccenda scottante e delicata, sulla quale è sempre bene fare una riflessione in più.
⭐⭐⭐⭐
Assolutamente da non perdere!
Bacissimi,
vostra Jay ❤
